8 motivi per richiedere un prestito d’affari Quando conviene un prestito d’affari?

Molte aziende ricorrono a prestiti bancari per aumentare la propria redditività con il capitale preso in prestito. I prestiti possono provenire anche da fonti diverse dalle banche, come cooperative di credito, fondi pubblici o investitori privati. Molte aziende utilizzano il proprio inventario come garanzia. A seconda di dove e come si ottiene il prestito, il prestito può essere costoso in quanto comporta interessi e commissioni. Prima di contrarre un prestito, le aziende dovrebbero calcolare il totale degli interessi che dovranno pagare per tutta la durata del prestito.

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  • 1. per l’acquisto di beni immobili e l’espansione delle operazioni
  • 2. per l’acquisto di attrezzature
  • 3. per l’acquisto di scorte
  • 4. per aumentare il capitale circolante
  • 5. con un prestito d’affari è possibile acquistare più scorte
  • 6. si può creare un cuscinetto per le spese di marketing
  • 7. costruirete la vostra affidabilità creditizia
  • 8. non venderete il capitale della vostra azienda.
  • Conclusione

I motivi principali per cui si ricorre a un prestito d’affari sono i seguenti:

1. per l’acquisto di beni immobili e l’espansione delle operazioni

Le banche spesso concedono prestiti alle imprese esistenti che desiderano acquistare proprietà ed espandere la propria attività. L’espansione avviene di solito quando un’azienda è redditizia, ha un flusso di cassa in aumento e ha proiezioni positive per il futuro. Questo è lo scenario che spinge una banca ad approvare un prestito d’affari. I prestiti bancari per gli immobili sono solitamente concessi sotto forma di ipoteca. Per i prestiti bancari a lungo termine, le attività dell’azienda vengono utilizzate come garanzia. Vengono richiesti pagamenti mensili o trimestrali, provenienti dagli utili o dal flusso di cassa. La durata del prestito è solitamente compresa tra i tre e i 25 anni. Al rimborso è associato un tasso di interesse.

2. per l’acquisto di attrezzature

Le aziende hanno due possibilità quando si tratta di acquistare un’apparecchiatura: possono comprarla o prenderla in leasing. Se le aziende trovano un partner di credito adatto per l’acquisto di attrezzature, possono richiedere uno sgravio fiscale nel primo anno e ammortizzare il resto dell’attrezzatura nel corso della sua vita utile. Le apparecchiature possono anche essere vendute per il loro valore residuo se diventano obsolete o non funzionano più. Per stabilire se per una determinata azienda sia meglio acquistare o prendere in leasing le attrezzature, è necessaria un’analisi costi-benefici. Quando una banca concede un prestito per le attrezzature, di solito si tratta di un prestito a medio termine che dura meno di tre anni e viene rimborsato in rate mensili. Il rimborso è spesso direttamente collegato alla vita utile dell’attrezzatura finanziata.

3. per l’acquisto di scorte

Le banche a volte concedono prestiti a breve termine alle piccole imprese che hanno instaurato un rapporto di fiducia con la banca. I pagamenti puntuali e il saldo positivo di un conto corrente o di un libretto di risparmio sono modi per instaurare un rapporto di fiducia con la banca. Alcune piccole imprese sono stagionali, come quelle del commercio al dettaglio, dell’ospitalità e dell’agricoltura. Se un’azienda realizza la maggior parte delle vendite durante le festività natalizie, può chiedere un prestito a breve termine per acquistare in anticipo la maggior parte dell’inventario. I prestiti bancari per l’acquisto di scorte sono solitamente a breve termine. Le imprese prevedono di ripagarli alla fine della stagione con i proventi delle entrate stagionali.

4. per aumentare il capitale circolante

Il capitale circolante è il denaro necessario per le operazioni commerciali quotidiane. Le aziende possono richiedere un prestito per coprire i costi operativi fino a quando le entrate non raggiungono un certo volume. Se il mutuatario ha un buon rating creditizio e un solido piano aziendale, un prestito bancario può fornire denaro a breve termine per avviare e far crescere un’impresa. I prestiti per il capitale circolante hanno di solito un tasso d’interesse più elevato rispetto ai prestiti immobiliari, poiché sono considerati più rischiosi dalle banche.

5. con un prestito d’affari è possibile acquistare più scorte

Quando i clienti acquistano i vostri prodotti in grandi quantità, dovete essere in grado di acquistare scorte sufficienti a soddisfare la domanda. Con il credito commerciale è possibile acquistare grandi quantità di articoli e accumularli in modo che siano immediatamente disponibili quando i clienti li ordinano. Naturalmente bisogna fare attenzione a non comprare troppo, ma se le vendite aumentano grazie ai vostri prodotti, si tratta di entrate che possono essere utilizzate per ripagare il prestito.

6. si può creare un cuscinetto per le spese di marketing

È necessario commercializzare la propria attività per attirare i clienti e renderli consapevoli di ciò che si ha da offrire. I prestiti per imprenditori possono aiutarvi a farlo se avete bisogno di un capitale aggiuntivo, poiché il marketing può essere costoso. Quando il capitale circolante è basso o negativo, può essere utile ottenere un finanziamento per coprire le spese essenziali per continuare ad avere successo. Se si pagano campagne di marketing o media ben studiati che attirano il traffico del sito web o del negozio e portano alle vendite, il prestito ha fornito un buon ritorno sull’investimento per il modo in cui è stato speso.

7. costruirete la vostra affidabilità creditizia

Ottenere un prestito d’affari e pagarlo migliorerà il vostro punteggio di credito e ridurrà il rischio di futuri finanziamenti. Non solo vi qualificherete per un maggior numero di tipi di prestiti aziendali, ma anche per tassi di interesse molto più bassi. Più bassi sono i tassi di interesse, più conveniente sarà il prestito e più basse saranno le rate mensili.

8. non venderete il capitale della vostra azienda.

I prestiti d’affari sono somme di denaro prese in prestito. Non sono investimenti diretti nell’azienda. Quando finanziate la vostra azienda attraverso il capitale proprio, quando gli investitori prendono una partecipazione nella vostra azienda, state essenzialmente cedendo loro una parte della proprietà della vostra azienda. Se per alcuni imprenditori questo non è un problema, altri non vogliono che i proprietari abbiano voce in capitolo nella gestione dell’azienda. Con i prestiti d’affari, il finanziatore non acquisisce una partecipazione nell’azienda.

Conclusione

I prestiti alle imprese hanno senso? Può sembrare una domanda stupida quando la vostra azienda ha bisogno di capitale, ma alcuni imprenditori hanno delle riserve sui prestiti. Dopo tutto, state assumendo un debito per finanziare la vostra attività. Dovete ripagare il debito con gli interessi al vostro finanziatore. Alcuni prestiti aziendali richiedono addirittura garanzie sotto forma di beni aziendali o personali. Se non riuscite a rimborsare il prestito, il creditore può sequestrare e realizzare questi beni per pagare l’importo dovuto. L’accensione di un prestito d’affari comporta indubbiamente dei rischi, ma ne vale la pena perché è anche un catalizzatore del successo aziendale. In fin dei conti, la maggior parte dei prestiti aziendali è conveniente, a patto che i tassi di interesse non siano troppo elevati. Tuttavia, è necessario assicurarsi di utilizzare i fondi dei prestiti aziendali in modo saggio e di avere un piano di uscita, sia che l’azienda abbia successo o meno.

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Data dell'ultimo aggiornamento: 11-27-2023