Amazon vuole rendere disponibili in futuro i podcast non prodotti o ospitati internamente attraverso i suoi servizi Amazon Music e Audible. A tal fine, Amazon ha iniziato a scrivere lettere riservate ai podcaster chiedendo loro di rendere disponibili i loro contributi audio sui servizi Amazon. La notizia è stata riportata dal blog The Desk, che ha ricevuto la lettera di Amazon.
Amazon vuole attirare i podcaster per Amazon Music Unlimited e Audible ( LIGHTFIELD STUDIOS / Adobe Stock )
- Una fuga di notizie rivela i piani di Amazon in materia di podcast per Amazon Music e Audible
- Podcast — Amazon Music e Audible devono recuperare terreno
Una fuga di notizie rivela i piani di Amazon in materia di podcast per Amazon Music e Audible
In futuro, gli utenti del servizio di streaming musicale Amazon Music e del fornitore di audiolibri Audible avranno accesso ai podcast di podcaster indipendenti. In una lettera riservata ottenuta dal blog The Desk, Amazon invita i podcaster a mettere a disposizione dei servizi i loro contributi.
Amazon fa pubblicità ai suoi oltre 55 milioni di clienti di Amazon Music. I contributi audio non saranno ospitati da Amazon; i podcaster dovranno continuare a utilizzare i rispettivi partner di hosting come di consueto. I podcast non saranno disponibili solo per gli utenti dei servizi a pagamento, ma anche per gli ascoltatori della versione base gratuita.
Sembra che i podcast saranno pubblicizzati sulle rispettive piattaforme di streaming di Amazon e gli utenti saranno poi reindirizzati ai rispettivi podcast senza dover lasciare la piattaforma di Amazon Music o Audible.
Podcast — Amazon Music e Audible devono recuperare terreno
Finora il mondo dei podcast su Amazon Music e Amazon Music Unlimited è stato piuttosto scarno rispetto a piattaforme come Spotify. Il servizio di streaming di audiolibri Audible, che appartiene ad Amazon, offre i cosiddetti Audible Original Podcast, ma questi sono prodotti esclusivamente in collaborazione con media partner e sono disponibili solo sulla sua piattaforma.
Amazon sta colmando una lacuna con l’integrazione di podcast di terze parti. Il concorrente Spotify, in particolare, ha lasciato indietro il servizio di streaming musicale di Amazon per quanto riguarda i podcast e sta investendo molto in questo segmento sempre più popolare. I podcast sono contributi audio generalmente specializzati in un argomento specifico e prodotti da uno o due conduttori. A differenza della radio, gli utenti possono stabilire autonomamente il tempo di riproduzione.
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