I giocatori di Xbox e i futuri master chief conoscono Cortana da tempo, ma l’intelligente IA dall’armatura del protagonista della serie «HALO» è ora più di un semplice sex symbol blu: da Windows 10, Microsoft ha il suo equivalente di Siri in Cortana. Se ora volete portare l’assistente vocale nella vostra smart home, presto potrete controllare la vostra casa tramite PC e controllo vocale.
Assistenti vocali intelligenti sullo smartphone ( naka / adobe.stock.com )
- Cortana porta la diversità nella casa intelligente — anche oltre Windows 10
- Cortana arriverà in tempo nella smart home?
- Consigli di lettura sul tema Cortana
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Cortana porta la diversità nella casa intelligente — anche oltre Windows 10
Forse siete già sdraiati a letto e non volete cercare il vostro smartphone o volete solo abbassare il volume della TV dalla cucina, ma il vostro tablet è sul divano: attualmente non tutto nella casa intelligente funziona senza il fastidio di usare un dispositivo connesso. Tuttavia, Windows 10 offre una nuova alternativa per il controllo, e questo non vale solo per i semplici comandi vocali nella casa intelligente.
Naturalmente è possibile chiedere «Più luce» e realizzare l’ultimo desiderio di Goethe, ma con Windows 10 Cortana può fare di più. È possibile incorporare varie routine nella casa intelligente e, ad esempio, avviare una festa con luci e suoni a comando o impostare l’intera casa per dormire di notte. Naturalmente, il tutto può essere automatizzato.
Tuttavia, il controllo della casa intelligente con Windows 10 non porta solo vantaggi al momento, poiché l’attuale protocollo AllJoyn è ancora molto limitato in termini di compatibilità. Attualmente si sta lavorando a un’alleanza con la concorrenza, con l’obiettivo di rendere il nuovo protocollo OCF lo standard per un’intera gamma di dispositivi compatibili. Ad esempio, Windows 10 sarà in grado di accendere anche dispositivi come una Smart TV Samsung. Tuttavia, non si arriverà a tanto entro il 2017; la soluzione attuale è una sorta di «traduttore» tra le diverse lingue dei dispositivi. Tuttavia, poiché non si tratta di una soluzione plug’n’play, la maggior parte degli utenti dovrà probabilmente aspettare. L’OCF dovrebbe poi essere compatibile con quasi tutti i dispositivi e collegare varie tecnologie per la casa intelligente come Bluetooth, Wi-Fi o Zigbee.
L’automazione con Cortana non funzionerà solo da Windows 10, ma anche attraverso la Xbox o i PC di controllo «casalinghi» Raspberry Pi 3. Tuttavia, dato che Windows 10 è l’alternativa più diffusa, è probabile che questa sia destinata alla maggior parte degli utenti di smart home.
Cortana arriverà in tempo nella smart home?
Il controllo vocale tramite Cortana e Windows 10 sembra promettente, ma bisogna aspettare e vedere prima di innamorarsi dell’assistente digitale. Microsoft non riesce a imporsi nel mercato mobile e il controllo della casa intelligente è dominato da smartphone e tablet. Resta quindi da vedere se Windows 10 riuscirà a eliminare l’intermediario dal PC e a consentire il controllo semplicemente con la voce, ma questo dipenderà anche dalla gamma di dispositivi disponibili.
Consigli di lettura sul tema Cortana
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