Centrale elettrica da balcone — come funziona spiegato semplicemente Come funziona una centrale elettrica da balcone? Cosa è consentito fare

Una centrale elettrica da balcone consente di utilizzare in modo semplice l’energia solare senza dover ricorrere a un’installazione complessa. La maggior parte dei sistemi solari plug-in è addirittura disponibile direttamente come pacchetto completo con pannello solare e inverter. Vi spieghiamo come funziona una centrale elettrica da balcone, come chiunque può contribuire alla transizione energetica ecologica con un mini impianto fotovoltaico e cosa bisogna considerare per un funzionamento conforme agli standard.

Con una centrale elettrica da balcone, chiunque abbia un balcone o una terrazza può generare la propria elettricità verde.

Con una centrale elettrica da balcone, chiunque abbia un balcone o una terrazza può generare la propria elettricità verde ( Mariella Wendel / home&smart )

  • Definizione: cos’è una centrale elettrica da balcone?
  • Come funziona una centrale elettrica da balcone?
  • Di quali componenti è composta una centrale solare da balcone?
  • Quali sono i requisiti tecnici di una centrale elettrica da balcone?
  • Di cosa bisogna tenere conto quando si utilizza una centrale elettrica da balcone secondo le norme?
  • Qual è la differenza tra un impianto fotovoltaico e una centrale elettrica da balcone?
  • Quali sono i fornitori di centrali elettriche da balcone?
  • Dove si possono acquistare le centrali elettriche da balcone?
  • Le centrali elettriche da balcone sono legali in Germania?
  • Un impianto solare a spina deve essere collegato da un tecnico specializzato?
  • Le centrali elettriche da balcone devono essere registrate presso l’Agenzia federale delle reti?
  • Le centrali elettriche da balcone devono essere registrate presso il gestore di rete?
  • L’immissione di elettricità nella rete pubblica viene retribuita?
  • Quando deve essere sostituito il contatore elettrico?
  • Esiste un limite de minimis per la produzione di una centrale elettrica da balcone in Germania?
  • Qual è la potenza massima di una centrale elettrica da balcone?
  • Quanto costa una centrale elettrica da balcone?

Definizione: cos’è una centrale elettrica da balcone?

Le centrali elettriche da balcone, note anche come sistemi solari plug-in o mini impianti fotovoltaici, sono solitamente costituite da uno o due pannelli solari, poiché la loro potenza massima di immissione nella rete elettrica è attualmente consentita solo a 600 watt in tutta la Germania.

Una volta installata, l’elettricità generata da una centrale elettrica da balcone sul tetto del garage, ad esempio, può essere immessa nella rete elettrica domestica tramite una spina Schuko convenzionale. Da lì, viene alimentata direttamente alle utenze, come lampade, lavastoviglie o frigorifero.

In questo modo si rallenta il contatore elettrico della famiglia e si riducono i costi dell’elettricità.

Come funziona una centrale elettrica da balcone?

Quando i raggi del sole colpiscono il pannello solare, l’energia viene convertita in corrente continua. Un inverter converte poi la corrente continua in corrente alternata, che viene immessa nella rete domestica tramite un cavo di alimentazione e una presa (a muro).

Di quali componenti è composta una centrale solare da balcone?

Un impianto solare da balcone è solitamente composto da quattro componenti: modulo fotovoltaico, inverter, spina e montaggio. Gli operatori possono aggiungere un contatore elettrico al loro impianto Min PV o potenziarlo con un sistema di accumulo per centrali elettriche da balcone.

In alternativa, sono disponibili sul mercato anche numerosi set completi di centrali elettriche da balcone in cui tutti i componenti sono perfettamente compatibili tra loro fin dall’inizio.

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Per tutti coloro che desiderano comunque assemblare il proprio mini impianto fotovoltaico, di seguito spieghiamo in dettaglio i componenti di un sistema solare plug-in.

Modulo fotovoltaico della centrale elettrica da balcone: È il componente principale del micro impianto fotovoltaico. Occorre fare una distinzione tra i pannelli solari monocristallini e quelli policristallini, più economici. I pannelli solari monocristallini offrono un grado di efficienza più elevato e quindi una maggiore resa energetica.

Inverter: l’inverter converte la corrente continua generata dal pannello solare in corrente alternata.

Centrale elettrica da balcone Cavo e spina di alimentazione per l’elettricità: la spina e la presa possono essere diverse per un mini impianto fotovoltaico.

Per il funzionamento a norma sono necessarie una presa e una spina di alimentazione speciali. A tal fine, le norme VDE DIN VDE V 0100-551 e DIN VDE V 0100-551-1 richiedono una spina Wieland per le centrali elettriche da balcone e una presa Wieland.

Tuttavia, sempre più produttori offrono anche set completi di centrali elettriche da balcone con spine a terra standard per uso domestico. Gli esperti ritengono che il loro utilizzo sia altrettanto sicuro, a condizione che l’inverter sia dotato di una protezione NA, che si spegne immediatamente in caso di problemi con il collegamento o con la rete domestica. Questa protezione è una caratteristica standard di molti inverter.

Montaggio del sistema solare: Per massimizzare la produzione di energia elettrica, gli utenti dovrebbero montare l’impianto sul balcone in una posizione ottimale. A questo scopo si possono utilizzare dei supporti, in cui il pannello solare è montato su un telaio angolato. Tuttavia, lo svantaggio di questi supporti è la perdita di spazio sul balcone. Le soluzioni di montaggio per l’esterno del balcone sono quindi un’alternativa.

Le prime viti per la staffa del tetto piatto vengono montate qui durante il test

Qui, le prime viti per la staffa per tetti piani vengono montate in prova (Mariella Wendel/home&smart)

Monitoraggio del sistema solare sul balcone (opzionale): Il monitoraggio si riferisce a un contatore elettrico. Non è assolutamente necessario. Tuttavia, gli utenti di un impianto solare plug-in possono misurare la quantità di elettricità prodotta e quindi determinare con precisione il risparmio di elettricità all’anno e il periodo di ammortamento rispetto ai costi della centrale elettrica sul balcone. Il contatore elettrico viene installato tra l’inverter e la presa di corrente.

Molti produttori di centrali elettriche da balcone offrono contatori di elettricità come accessori opzionali

Molti produttori di centrali elettriche da balcone offrono contatori di elettricità come accessori opzionali (Mariella Wendel/home&smart).

Accumulo di energia elettrica (opzionale): Poiché le centrali elettriche da balcone vengono utilizzate quasi esclusivamente per l’autoapprovvigionamento, l’elettricità prodotta in eccesso viene sprecata. Questo problema può essere risolto con una centrale elettrica da balcone dotata di un accumulatore di elettricità. L’elettricità prodotta viene quindi fornita solo quando viene consumata a casa. Purtroppo la tecnologia di accumulo non è economica. I pacchetti completi che includono una centrale elettrica da balcone costano circa 500-1.000 euro e oltre. (al 11/2022)

In alternativa, consigliamo agli interessati di prendere in considerazione direttamente un generatore solare, che non alimenta gli apparecchi elettrici collegati alla rete domestica, ma può essere portato in campeggio, ad esempio, in modo simile a una grande centrale elettrica.

Quali sono i requisiti tecnici di una centrale elettrica da balcone?

In Germania, alle centrali elettriche a balcone si applicano le seguenti condizioni tecniche:

  • La capacità massima è limitata a 600 watt. Ciò è dovuto al fatto che i generatori con una potenza aggiuntiva di 600 watt possono solitamente essere collegati a un circuito finale con un fusibile da 16 ampere. A una tensione di 230 volt, possono quindi fluire altri 2,6 ampere nell’alimentazione domestica, il che non rappresenta un problema per la maggior parte degli impianti elettrici (2,6 ampere * 230 volt = 600 watt).
  • Non deve sussistere il rischio di scosse elettriche, ad esempio a causa di pin metallici esposti.
  • Il contatore elettrico non deve ruotare all’indietro, come può accadere, ad esempio, con i contatori Ferraris. I contatori digitali devono essere bilanciati.
  • La rete elettrica non deve essere sovraccarica. Gli interruttori più vecchi, ad esempio quelli con fusibili a vite, devono essere sostituiti con i fusibili più piccoli.
  • L’inverter deve avere una protezione della rete e del sistema (protezione NA). Ciò significa che il dispositivo deve spegnersi non appena la tensione supera un determinato valore limite.

Di cosa bisogna tenere conto quando si utilizza una centrale elettrica da balcone secondo le norme?

Un impianto solare termico da balcone deve essere conforme alle norme DIN VDE per un funzionamento standardizzato. Sebbene questi standard non siano leggi, sono raccomandati da alcuni esperti per un livello di sicurezza particolarmente elevato.

Per un’installazione conforme agli standard VDE di un mini impianto fotovoltaico è necessario osservare, tra le altre, le tre importanti norme e linee guida VDE riportate di seguito:

La norma preliminare DIN VDE V 0100-551-1 regola i requisiti per il tipo di connessione attraverso la quale la centrale elettrica da balcone viene utilizzata in aggiunta alla rete elettrica pubblica. Gli impianti fino a 600 W possono quindi essere integrati in un circuito finale esistente, protetto da un interruttore di corrente residua.

I clienti possono inoltre scegliere tra un collegamento fisso o uno speciale dispositivo a innesto per l’energia in conformità alla norma E DIN VDE V 0628-1. L’installazione del sistema può ora essere eseguita direttamente dall’utente finale.

La norma VDE DIN VDE V0628-1 regola la spina di alimentazione con contatto di terra, che si applica, ad esempio, alla spina Wieland e alla presa Wieland.

La norma VDE per gli utenti VDE-AR-N 4105 specifica i requisiti tecnici minimi che gli inverter per le centrali elettriche da balcone fino a 600 W devono soddisfare. Devono infatti essere dotati di una protezione a bassa tensione che garantisca la diseccitazione della spina della centrale da balcone in caso di caduta di tensione nella rete elettrica domestica (ad esempio, se la spina dell’impianto solare viene estratta o se la spina non viene inserita correttamente nella presa). Si tratta quindi di un dispositivo di protezione direttamente sull’unità solare del balcone.

Qual è la differenza tra un impianto fotovoltaico e una centrale elettrica da balcone?

Anche i grandi impianti solari o gli impianti fotovoltaici con molti moduli solari che alimentano un’intera casa, ad esempio, funzionano secondo lo stesso principio di una centrale elettrica da balcone, convertendo la luce solare che cade sulle celle solari in corrente continua.

Tuttavia, rispetto a un impianto solare sul tetto di queste dimensioni, una centrale elettrica da balcone è limitata a 600 watt di potenza dell’inverter.

Un’altra differenza è che l’inverter di un impianto fotovoltaico si trova solitamente all’interno dell’edificio, mentre in una centrale elettrica da balcone è fissato alla staffa di montaggio sotto il modulo solare.

Infine, un grande impianto fotovoltaico montato sul tetto è dotato di un contatore di immissione che registra la quantità di elettricità e la immette nella rete pubblica. Allo stesso tempo, c’è un contatore di consumo che conta l’elettricità prelevata dalla rete pubblica prima che venga trasferita a un’utenza elettrica nella rete domestica. La centrale elettrica da balcone, invece, immette l’energia generata direttamente dall’inverter nella rete domestica attraverso una presa.

Quali sono i fornitori di centrali elettriche da balcone?

Oggi esiste un’ampia scelta di centrali elettriche da balcone. Tre delle più popolari sono, ad esempio, le seguenti varianti:

PiE AIR superLIGHT HC 400+ COMBO

Yuma Flat 800

priwatt priFlat Duo 600

Tipo

Tappeti solari estremamente leggeri

Luogo di montaggio/installazione

Tetto piano o terrazza

Tetto piano o terrazza

Numero di moduli

Potenza per modulo

Extra

Con 2 staffe per l’installazione

2 staffe per moduli + servizio di registrazione gratuita presso il registro dei dati anagrafici del mercato e il gestore di rete

Ulteriori informazioni

Suggerimento: nel nostro test e confronto delle centrali elettriche da balcone presentiamo le migliori soluzioni in modo più dettagliato.

Dove si possono acquistare le centrali elettriche da balcone?

Le centrali elettriche da balcone sono legali in Germania?

Sì, la norma DIN VDE V 0100-551-1 (VDE 0100-551-1) ha creato le basi per integrare gli impianti fotovoltaici in un circuito finale esistente.

Un impianto solare a spina deve essere collegato da un tecnico specializzato?

No, i mini impianti solari con spina a terra non richiedono l’intervento di uno specialista. Questo vale solo per i sistemi che devono essere utilizzati in modo non conforme e che quindi richiedono una spina speciale.

Tuttavia, prima di installare una centrale elettrica da balcone è necessario osservare alcune regole di base e, se necessario, sostituire il vecchio contatore elettrico. Maggiori informazioni in merito sono disponibili nella nostra guida alla sicurezza delle centrali elettriche da balcone.

Nel nostro test di Yuma, i pannelli sono stati facili da cablare e posizionare

Nel nostro test di Yuma, i pannelli sono stati facili da cablare e posizionare (Mariella Wendel/home&smart)

Le centrali elettriche da balcone devono essere registrate presso l’Agenzia federale delle reti?

Sì, anche le centrali elettriche da balcone da 600 watt devono essere registrate nel registro dei dati di mercato dell’Agenzia Federale di Rete. Secondo la nostra esperienza, tuttavia, questa operazione richiede di solito solo 10 minuti e non costa nulla.

Le centrali elettriche da balcone devono essere registrate presso il gestore di rete?

Le centrali elettriche da balcone devono sempre essere registrate presso il gestore di rete responsabile, tra l’altro per evitare un possibile sovraccarico della rete elettrica. Tuttavia, non sono previste sanzioni o multe in caso di mancata registrazione.

Nota: attualmente il governo tedesco non solo sta progettando di aumentare il limite di potenza per le centrali elettriche da balcone da 600 a 800 watt, ma vuole anche semplificare o eventualmente abolire completamente i requisiti di registrazione. (Stato: 04/2023)

L’immissione di elettricità nella rete pubblica viene retribuita?

In teoria, l’elettricità generata da un mini impianto solare può essere venduta secondo le linee guida EEG. Tuttavia, l’impianto è soggetto alla regola del 70%, secondo la quale il 70% dell’elettricità deve essere immessa nella rete pubblica.

Inoltre, si è soggetti agli obblighi di rendicontazione annuale e si suscita l’interesse dell’ufficio delle imposte. Rispetto alla bassa produzione di elettricità di una centrale elettrica da balcone, sconsigliamo quindi di vendere l’elettricità, perché a nostro avviso non ha molto senso.

Anche perché il risparmio derivante dall’uso proprio sarà probabilmente superiore al prezzo di vendita dell’elettricità. (Stato: 04/2023)

Quando deve essere sostituito il contatore elettrico?

Quando si mette in funzione un mini impianto fotovoltaico, è necessario sostituire il contatore della centrale elettrica del balcone se è presente solo un contatore unidirezionale senza valvola di non ritorno.

Esiste un limite de minimis per la produzione di una centrale elettrica da balcone in Germania?

Per molto tempo, la legge tedesca non ha fatto distinzioni legali tra gli impianti fotovoltaici molto grandi e complessi e le versioni mini che sono diventate comuni solo di recente. Di conseguenza, anche chi possedeva solo uno o due moduli solari doveva registrarsi o iscriversi presso diverse autorità.

Inoltre, i proprietari di una centrale elettrica da balcone potevano teoricamente essere perseguiti se immettevano nella rete pubblica più del 70% del loro rendimento elettrico. Tuttavia, una nuova versione dell’EEG si applicherà a partire dal 1° gennaio 2023, il che significa che tutte le centrali elettriche da balcone messe in funzione dopo questa data non saranno più interessate dalla regola del 70%.

Inoltre, il governo sta pianificando di modificare la legislazione ancora di più a favore dei proprietari di centrali elettriche da balcone nel prossimo futuro, al fine di rendere il processo di registrazione più semplice per gli utenti di questi piccoli impianti di stoccaggio o forse addirittura eliminarlo completamente in futuro. (Stato: 04/2023)

Qual è la potenza massima di una centrale elettrica da balcone?

Attualmente, in Germania gli inverter possono immettere nella rete domestica solo 600 watt e quindi potrebbero essere costretti a limitare l’eccessiva produzione di energia da parte dei pannelli solari.

Tuttavia, si può ipotizzare che il valore massimo consentito sarà presto aumentato fino al limite di 800 watt a livello europeo.

Quanto costa una centrale elettrica da balcone?

A prima vista, i costi delle centrali elettriche da balcone sembrano elevati e si ammortizzano solo dopo alcuni anni. Tuttavia, l’investimento non deve essere considerato solo in termini di risparmio. Non bisogna dimenticare gli effetti positivi di una centrale elettrica da balcone sull’ambiente, in quanto contribuisce a ridurre il fabbisogno di combustibili fossili, e una centrale elettrica da balcone è adatta anche agli affittuari, in quanto può essere portata con sé quando si cambia casa.

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Data dell'ultimo aggiornamento: 11-27-2023