Comunicato stampa W3B Una persona su due interessata a una casa intelligente è un inquilino

Sulla soglia che porta dalla visione alla realtà: nel 2015, il tema delle «case intelligenti» dovrebbe finalmente prendere piede. Un utente online tedesco su due è interessato al collegamento in rete «intelligente» delle tecnologie e degli elettrodomestici di casa.

Controllo della casa intelligente tramite il cubo di Google

Casa intelligente -[AA+W] stock.adobe.com

  • La casa intelligente è particolarmente interessante per gli inquilini
  • Motivo: risparmiare sui costi della casa
  • Ulteriori link

La casa intelligente è particolarmente interessante per gli inquilini

La casa intelligente non è interessante solo per i costruttori di case o per i proprietari di immobili: secondo i risultati del W3B Report, infatti, tra gli interessati alla casa intelligente ci sono sia inquilini che proprietari di immobili, anche se con motivazioni diverse.

Motivo: risparmiare sui costi della casa

Per lo studio sono stati intervistati oltre 3.500 utenti di Internet. Il motivo principale per l’acquisto di dispositivi intelligenti in un contratto di locazione: Il risparmio economico della famiglia.

Ulteriori link

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Fittkau & Maaß Consulting.

I link contrassegnati con * sono i cosiddetti link di affiliazione. Se viene effettuato un acquisto tramite tale link, riceveremo una commissione. Non ci sono costi aggiuntivi per voi.

Pioniere e appassionato di smart home fin dall’inizio, Kai ha scritto sulle tendenze IoT già nel 2014 ed è stato uno dei primi utenti tedeschi a testare un gran numero di dispositivi collegati in rete. In qualità di esperto di lunga data, Kai supporta anche il team editoriale di home&smart. Ancora oggi gode dei benefici della sua casa intelligente professionale ogni giorno ed è appassionato di tutto ciò che è innovativo su Internet.

Data dell'ultimo aggiornamento: 1-18-2022