Google Search ha reso la vita più facile e con Google Assistant l’assistente online ha assunto una personalità che si adatta perfettamente all’altoparlante Google Home. Ma a parte i costi di acquisto, come ogni casa, anche l’altoparlante intelligente Google Home richiede elettricità. Abbiamo calcolato la quantità di energia consumata da Google Assistant e Google Home — in modalità standby e in modalità attiva.
Anche se Google Home non sta svolgendo alcuna attività, richiede comunque energia ( eQ-3 )
- Consumo di energia di Google Home in modalità standby e attiva
- Consumo energetico di Google Home Mini in modalità standby e attiva
- Consigli di lettura su Google Home e consigli di risparmio energetico per la casa
Contenuto
Consumo di energia di Google Home in modalità standby e attiva
Google Home è il modello standard degli altoparlanti intelligenti di Google. L’altoparlante, dal design stravagante e dal pannello di controllo touch, ospita un driver da 2 pollici e due radiatori passivi per la generazione del suono, che devono essere alimentati quando è richiesta l’emissione di musica e voce. Quando Google Home è acceso, si distinguono quattro diversi scenari di utilizzo:
Google Home è disponibile presso tink al prezzo di 97,95 EUR (al 12/09/2019)
- Google Home è in modalità standby con il microfono acceso. L’altoparlante non deve riprodurre musica da un servizio di streaming o rispondere alle domande dell’utente. In questo scenario di consumo energetico, Google Home consuma circa 2 watt di energia.
- Se l’Assistente Google deve rispondere a una domanda, il consumo di energia dello smart speaker aumenta. Nel test, Google Home ha consumato fino a 2,2 watt di energia.
- Quando riproduce musica tramite un servizio di streaming come Spotify o Google Play Music, Google Home è nel suo elemento e può sfruttare appieno l’hardware integrato. Nel test, il volume della musica è stato impostato sul livello 5 della scala a 10 livelli. Il consumo energetico di Google Home è salito a 2,6 watt.
- Alla musica piace essere riprodotta ad alto volume. Quando il volume è completamente alzato al livello 10, il consumo energetico dell’altoparlante Google Home sale a un valore di picco di 3,7 watt.
Risultato del test: con un prezzo medio dell’elettricità di 29 centesimi per kWh, i costi annuali dell’elettricità per Google Home in modalità standby ammontano a 4,89 euro (17,47 kWh).
Consumo energetico di Google Home Mini in modalità standby e attiva
Chi si avvicina a Google Home Mini come introduzione alle case intelligenti o agli assistenti vocali, ottiene un altoparlante intelligente che ha un aspetto elegante e offre un suono sorprendentemente buono per le sue dimensioni. L’acustica è affidata a un driver da 40 mm.
- Anche in modalità standby, Google Home Mini è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a Google Home. Nel test, Google Home Mini ha raggiunto un valore di picco economico di 1,4 watt.
- Quando l’Assistente Google svolge funzioni di assistenza e risponde alle domande, il consumo energetico di Google Home Mini sale a 2 watt.
- Durante la riproduzione di musica a volume medio, il consumo del Google Home Mini è inferiore a quello del Google Home, il che non sorprende a causa del numero inferiore di driver audio. Il consumo del Mini è di 1,5 watt.
- Quando l’audio del Google Home Mini è stato alzato al massimo, il consumo energetico è salito a 1,8 watt nel test.
- Essendo un piccolo modello entry-level nel mondo degli altoparlanti intelligenti di Google, il consumo energetico del Google Home Mini è naturalmente inferiore a quello del Google Home.
Risultato del test: con un prezzo medio dell’elettricità di 29 centesimi per kWh, i costi annuali per il Google Home Mini ammontano a soli 3,42 euro (12,23 kWh).
Consigli di lettura su Google Home e consigli di risparmio energetico per la casa
I link contrassegnati con * sono i cosiddetti link di affiliazione. Se viene effettuato un acquisto tramite tale link, riceveremo una commissione. Non ci sono costi aggiuntivi per l’utente.