La fiera tecnologica CES di Las Vegas permette a grandi e piccole aziende di presentare le loro innovazioni per il futuro. Google è tra i numerosi espositori. Sono state presentate numerose nuove funzioni per l’assistente vocale Google Assistant. Vi mostriamo quali sono.
Google presenta molte nuove funzioni dell’Assistente Google al CES 2020 ( Adobe Stock / Phongsakorn )
- CES 2020: Google Assistant semplifica la vita quotidiana
- Eseguire i comandi in un secondo momento, leggere i testi ad alta voce e tradurli
- Google Assistant come strumento di organizzazione familiare
- Google si concentra sulla privacy e su molte nuove collaborazioni
Contenuto
CES 2020: Google Assistant semplifica la vita quotidiana
Come un familiare compagno di tutti i giorni, Google Assistant è già preinstallato sugli smartphone con sistema operativo Android. Grazie alla compatibilità con numerosi dispositivi, l’assistente vocale facilita anche il controllo della casa intelligente. Al CES 2020, Google presenta nuove funzioni che aumentano e migliorano il valore aggiunto esistente.
Eseguire i comandi in un secondo momento, leggere i testi ad alta voce e tradurli
L’Assistente Google non serve solo a rendere utilizzabili a voce altri dispositivi. L’assistente ha anche molti vantaggi quando viene utilizzato direttamente. Nuove funzioni completano il quadro.
Nuova funzione «Azioni programmate»: i dispositivi per la casa intelligente compatibili con l’Assistente Google in precedenza eseguivano l’azione desiderata solo nell’immediato. Con la nuova funzione «Azioni programmate», gli utenti possono, ad esempio, chiedere alla macchina del caffè di riempire la tazza alle 6 del mattino.
Leggere e tradurre testi lunghi in modo naturale: Google presenta al CES un miglioramento delle competenze linguistiche di Google Assistant. Grazie a nuovi set di dati e a una tecnologia vocale avanzata, in futuro leggerà i testi in modo più naturale. In particolare, i testi più lunghi saranno verbalizzati in modo tale che gli utenti possano seguire il contenuto senza problemi. Inoltre, una funzione di traduzione consente di tradurre i testi in un massimo di 42 lingue diverse su richiesta. Durante la lettura, le parole corrispondenti vengono evidenziate e l’immagine scorre automaticamente.
Conversazioni con funzione di interprete in tempo reale: quando le barriere linguistiche rendono impossibile una conversazione naturale in vacanza o in un contesto lavorativo, la funzione di interprete di Google Assistant presentata al CES può essere d’aiuto. Questa funzione consente agli utenti di conversare con altre persone, anche se non parlano la loro lingua preferita. Oltre all’uso privato, la nuova funzione è importante anche negli hotel, negli aeroporti e negli stadi sportivi, ad esempio.
Google Assistant come strumento di organizzazione familiare
L’Assistente Google sta diventando sempre più un aiuto interessante nella vita di tutti i giorni (temitiman / Adobe Stock)
Al CES, Google presenta una pratica funzione che mira a sostituire i tradizionali block notes. Ogni membro della famiglia può visualizzare, modificare o cambiare gli appunti digitali di Google. Non è necessario un login separato. A titolo di esempio, Google fornisce il caso d’uso in cui gli altri membri ricevono l’informazione che il cane è già stato nutrito tramite una nota.
I contatti importanti in questo strumento organizzativo possono essere annotati come numeri rapidi. Gli utenti possono chiamare le persone interessate in modo rapido e semplice tramite un display intelligente o un altoparlante intelligente di Google. Tutto ciò che devono fare è dare istruzioni all’Assistente Google.
Google si concentra sulla privacy e su molte nuove collaborazioni
Quando si utilizzano gli assistenti vocali, in particolare, molti utenti temono che vengano raccolti dati. Al CES 2020, Google ha annunciato nuove azioni vocali pensate per ridurre l’incertezza. In futuro, l’Assistente Google non ascolterà a comando o potrà essere chiesto se i dati audio vengono attualmente salvati.
Oltre a garantire la privacy, Google sta anche sviluppando nuove collaborazioni nel settore della casa intelligente. Presto arriveranno altri dispositivi compatibili con Google. Tra questi, ad esempio, i nuovi prodotti di Acer, Anker, Philips e LG. Un’area importante di cui Google parla alla fiera tecnologica CES è l’integrazione di Google Assistant sui televisori. Gli utenti potranno così accendere o spegnere il televisore con la voce, ad esempio senza l’ausilio di un telecomando.
Google è stata anche lieta di annunciare che il Philips Hue HDMI Sync Box potrà presto essere controllato tramite Google Assistant. Ciò consente di sincronizzare il televisore con i componenti Philips Hue White e Colour Ambiance, creando un’esperienza di intrattenimento entusiasmante.
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