Un sistema di smart home molto utilizzato è basato sulla piattaforma QIVICON. La versione più nota è commercializzata dalla stessa Telekom con il nome di Magenta. Ma ci sono altri fornitori che vendono lo stesso sistema con il proprio marchio. Uno di questi è il fornitore di energia Vattenfall. Oltre alle fonti di approvvigionamento, ai modelli contrattuali e alle tariffe, i singoli sistemi si differenziano anche per l’app di controllo offerta, senza la quale il sistema non funziona. home&smart ha potuto testare il sistema QIVICON Smart Home di Vattenfall con il proprio Smart Home Manager.
La Home Base Qivicon nella Smart Home di Vattenfall con componenti Homematic ( redazione home&smart )
- Differenze tra Magenta e Vattenfall — non è tutto QIVICON?
- QIVICON Vattenfall testato
- Disimballaggio, installazione e messa in funzione dei componenti
- Il Vattenfall Smart Home Manager
- Vattenfall Smart Home: configurazione semplice, funzionamento irregolare
- Conclusioni sul sistema Vattenfall Smart Home
- Prezzi e disponibilità di Vattenfall Smart Home
- Consigli di lettura sul tema QIVICON Smart Home
Contenuto
- Differenze tra Magenta e Vattenfall — non è tutto QIVICON?
- QIVICON Vattenfall testato
- Disimballaggio, installazione e messa in funzione dei componenti
- Il Vattenfall Smart Home Manager
- Vattenfall Smart Home: configurazione semplice, funzionamento irregolare
- Conclusioni sul sistema Vattenfall Smart Home
- Prezzi e disponibilità di Vattenfall Smart Home
- Consigli di lettura sul tema QIVICON Smart Home
Differenze tra Magenta e Vattenfall — non è tutto QIVICON?
Fondamentalmente, questa affermazione è corretta, perché QIVICON è il nome della piattaforma per la smart home, che inizialmente è la stessa ovunque nell’hardware di base. Anche i componenti che vi si possono agganciare sono identici, indipendentemente dal fatto che la confezione sia etichettata Magenta (Telekom), Vattenfall, RheinEnergie o ENTEGA. La differenza non sta nell’hardware, ma nel software utilizzato, che varia da fornitore a fornitore. L’applicazione per la configurazione e il controllo fa la differenza.
Per applicazioni identiche, spesso è possibile scegliere tra più applicazioni che perseguono lo stesso obiettivo in modi diversi e che offrono sempre un elemento in più e uno in meno rispetto alla concorrenza. Oltre al modo in cui il sistema può essere gestito tramite l’app, questo limita anche il numero di componenti che possono essere utilizzati.
QIVICON Vattenfall testato
Tra le altre cose, abbiamo testato gli scenari con il termostato per radiatori di Homematic (redazione di home&smart)
Il nostro pacchetto di prova per la stazione base QIVICON è composto da un termostato per il riscaldamento, un contatto per la finestra, un rilevatore di movimento e due prese dimmerabili di Homematic. Abbiamo incluso anche la lampada LED Classic A60 10 W RGBW di OSRAM LIGHTIFY. È necessario uno stick wireless ZigBee opzionale, collegabile via USB, per poter comunicare anche con la stazione base. Per il nostro test avevamo a disposizione il vecchio modello della stazione base QIVICON: la nuova Home Base 2.0 ha già ZigBee integrato come protocollo radio. Tuttavia, anche in questo caso sono state mantenute le opzioni di espansione tramite USB.
Disimballaggio, installazione e messa in funzione dei componenti
I componenti di Homematic sono già superati, e si vede. L’interruttore dimmerabile nel design dell’unità di controllo Homematic CCU2 sembra quasi gigantesco rispetto a ciò che la concorrenza e la gamma di prodotti interni Homematic IP hanno attualmente da offrire. Tuttavia, i componenti Homematic si trovano ancora in gran numero sul mercato. Sono di alta qualità e l’installazione sia dell’hardware stesso che dell’integrazione nel sistema è intuitiva e facile. E questo è un bene: le istruzioni di installazione allegate non sono comunque molto utili, cosa che purtroppo diventa evidente in seguito, quando si configurano funzioni e scenari.
Il fatto che la stazione base qui testata non sia ancora dotata di WLAN integrata significa che deve essere installata vicino a un router su cui dovrebbe essere disponibile una porta LAN libera. Una connessione tramite WLAN, come nel caso della Home Base 2.0, offrirebbe maggiore libertà. Nel nostro caso specifico, il raggio d’azione del wireless per l’apparecchio OSRAM LIGHTIFY era quindi limitato ed è stato necessario spostare la posizione originariamente prevista. Nella vita di tutti i giorni, si potrebbe naturalmente integrare un’altra lampada ZigBee nel collegamento radio e utilizzare la funzione mesh ZigBee per raggiungere portate maggiori.
Il Vattenfall Smart Home Manager
Smart Home Manager è disponibile come download gratuito per iOS e Android. Per potersi connettere alla stazione base tramite l’app, è necessario disporre di un account utente valido. Questo a sua volta richiede un contratto di servizio valido da parte di Vattenfall. Ci sono due opzioni per questo: Una è abbinata alla tariffa elettrica Natur24 Smart Home, l’altra è il codice di attivazione di una tariffa prepagata di 6 mesi, che non richiede un contratto elettrico per essere utilizzata.
Lo Smart Home Manager di Vattenfall si attiva con il QIVICON ID (Vattenfall).
A differenza della semplice installazione dell’hardware, la creazione di un account utente tramite l’applicazione Vattenfall ha richiesto un po’ più di tempo. Ciò era dovuto a problemi di connessione al server e quindi a problemi di login alla stazione base. Una volta superato questo ostacolo, si apre la sobria interfaccia utente dello Smart Home Manager di Vattenfall. A prima vista, appare un po’ vuota e poco intuitiva. Inoltre, la programmazione di scenari e regole non è molto semplice. Sarebbe stata necessaria una documentazione completa o una funzione di aiuto: i suggerimenti di Hedda, l’assistente intelligente di Vattenfall, sono solo di scarso aiuto quando si tratta di programmare l’automazione.
Nel complesso, l’app ha una struttura piuttosto lacunosa, non ci sono spiegazioni per i singoli pulsanti ed è difficile creare scenari intercomponenti. Inoltre, alcune funzioni preimpostate sono state disattivate dopo aver provato a controllarle o modificarle nuovamente nelle impostazioni.
Vattenfall Smart Home: configurazione semplice, funzionamento irregolare
Con i componenti di prova è possibile implementare alcune applicazioni utili e, dopo una configurazione non proprio semplice, i singoli dispositivi funzionano relativamente bene insieme. Almeno per la maggior parte del tempo: il contatto finestra e il termostato del radiatore in combinazione sono naturalmente predestinati all’implementazione di uno scenario per il controllo intelligente del riscaldamento. È possibile memorizzare intervalli di riscaldamento predefiniti, che garantiscono il riscaldamento dell’ambiente in presenza di qualcuno. Se la finestra viene aperta, il termostato si chiude e non si spreca energia per il riscaldamento. Purtroppo, però, la chiusura della finestra non veniva sempre riconosciuta immediatamente: era necessario aprirla/chiuderla di nuovo.
Оконный датчик Homematic ненадежно работал в системе автоматизации (редакция home&smart)
Комбинация датчика движения и источника света также быстро находит подходящее применение. В данном случае подвал должен освещаться только после того, как в него кто-то войдет. Поскольку беспроводное соединение было ненадежным из-за большого расстояния между базовой станцией и лампой, сценарий для подвала был преобразован в сценарий для прихожей. В дневное время там также достаточно темно, поэтому здесь можно было установить детектор движения и протестировать сцену. В дневное время лампа включалась на 100% яркости, как только в коридоре появлялось движение. В коридоре движение возможно и ночью, поэтому был добавлен еще один сценарий — своеобразная ночная схема, в которой светильник OSRAM приглушается до 5% непрерывного света и увеличивает яркость до 75% при обнаружении движения. Таким образом, жители не ослепляются, но при этом могут найти дорогу. Дневное включение работает безупречно. Ночной выключатель, напротив, срабатывал не всегда, хотя причин для этого не было.
Conclusioni sul sistema Vattenfall Smart Home
Durante il nostro test, il sistema non ci ha lasciato un’impressione generale davvero completa. In particolare, lo Smart Home Manager non ci ha convinto: a parte il design, che non è aggiornato, l’interfaccia utente manca di finezza. Ci sono alcuni intoppi nel funzionamento, soprattutto durante la configurazione e la creazione delle regole, che diventa rapidamente noiosa e confusa. Se si consulta l’elenco di compatibilità di QIVICON, diventa subito chiaro che alcuni prodotti disponibili non possono essere collegati al sistema di Vattenfall. Poiché ogni fornitore QIVICON è responsabile della programmazione dell’applicazione e l’implementazione è molto complessa, sono necessarie molte risorse. Non è uno svantaggio offrire un prodotto solo per un gruppo specifico di utenti e integrare solo alcuni dei componenti, ma anche in questo caso l’app di Vattenfall dovrebbe offrire qualcosa in più.
Prezzi e disponibilità di Vattenfall Smart Home
Il sistema Vattenfall Smart Home è disponibile presso Vattenfall nei tre pacchetti tematici Calore, Luce e Sicurezza al prezzo di 199,95 euro ciascuno. Anche la QIVICON Home Base 2.0 per Vattenfall Smart Home è disponibile nel negozio online di Vattenfall e costa 149,99 euro. Tutti i componenti possono essere aggiunti singolarmente. In combinazione con la tariffa Natur24 Smart Home, i clienti Vattenfall ricevono il pacchetto riscaldamento a soli 99,95 euro.
Consigli di lettura sul tema QIVICON Smart Home
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