Le tendenze della casa intelligente per il 2020 che stiamo già aspettando I 7 grandi trend della casa intelligente per il 2020

Per gli appassionati di smart home, il 2019 è stato l’anno degli assistenti vocali Alexa e Google Assistant e di una marea di nuovi dispositivi, dalla presa wireless cinese economica all’aspirapolvere robot da sogno. Ma qual è la prossima grande novità nel mondo della casa intelligente? Diamo uno sguardo alla sfera di cristallo e sveliamo cosa ci aspetta nel settore della casa intelligente nel 2020.

Le tendenze della casa intelligente per il 2020 fanno sperare in molte innovazioni che semplificheranno ulteriormente la vita.

Le tendenze del 2020 per la casa intelligente ci fanno sperare in molte innovazioni che semplificheranno ulteriormente la nostra vita ( SasinParaksa / Adobe Stock )

  • Tendenza 1 per la casa intelligente: Google Assistant e Alexa diventano meno dipendenti dal cloud
  • Tendenza 2: gli assistenti vocali si separano dagli smartphone
  • Tendenza 3: Alexa diventa un integratore di sistemi per la casa intelligente
  • Tendenza 4: la rete Mesh WLAN si afferma come standard nelle reti domestiche
  • Tendenza 5: Le funzioni di assistenza sanitaria riducono i problemi di protezione dei dati
  • Tendenza 6: Scene domestiche intelligenti invece di applicazioni domestiche intelligenti
  • Tendenza 7: Personalizzazione degli assistenti digitali
  • Ulteriori informazioni sul tema delle case intelligenti

Tendenza 1 per la casa intelligente: Google Assistant e Alexa diventano meno dipendenti dal cloud

Nel 2020 i produttori di altoparlanti intelligenti come Amazon Echo o Google Home inizieranno a rendere i loro assistenti vocali più indipendenti. Finora, i comandi vocali sono stati inoltrati al cloud tramite gli smart speaker, dove vengono analizzati da sistemi di intelligenza artificiale per poi avviare le azioni appropriate. In futuro, parte dell’intelligenza artificiale sarà affidata ai chip. Le funzioni di base saranno disponibili per gli utenti anche in caso di interruzione della connessione a Internet.

Indicatore di tendenza per la casa intelligente: nell’autunno 2019 Google ha presentato il nuovo altoparlante Google Nest Mini, che per la prima volta dispone di un proprio chip AI.

Tendenza 2: gli assistenti vocali si separano dagli smartphone

Finora, chi voleva utilizzare un assistente vocale tramite un dispositivo mobile dipendeva da uno smartphone. Per attivare l’assistente vocale tramite le cuffie Bluetooth, ad esempio, è necessario che l’app Alexa sia installata sullo smartphone e collegata alle cuffie. Le prime cuffie in-ear che dispongono già di un chip AI integrato e comunicano direttamente con il cloud tramite LTE saranno probabilmente lanciate sul mercato nel 2020. Dotate di funzioni telefoniche, gli utenti non avranno più bisogno di uno smartphone, ma potranno avviare una telefonata o trasmettere la loro playlist preferita con il comando vocale «Alexa, chiama Max Mustermann». La comunicazione avviene semplicemente con la voce attraverso le cuffie intrauricolari. L’utente non deve più tirare fuori dalla tasca lo smartphone, né premere pulsanti virtuali o avviare applicazioni.

Indicatore di tendenza per la casa intelligente: a settembre Amazon ha presentato le sue cuffie Bluetooth in-ear Echo Buds. Sebbene debbano ancora essere abbinate a uno smartphone, Alexa non deve più essere attivata tramite un pulsante o una funzione touch sulle cuffie.

Tendenza 3: Alexa diventa un integratore di sistemi per la casa intelligente

I sistemi omogenei di smart home hanno ancora un grande vantaggio: sono interconnessi e hanno funzioni appositamente coordinate che consentono ai componenti di lavorare insieme in modo intelligente. Se il sensore della finestra rileva che viene aperta, invia un messaggio al centro smart home, che a sua volta ordina al termostato del riscaldamento di ridurre la potenza termica. Nel 2020 i sistemi domestici intelligenti diventeranno sempre meno importanti. Gli utenti collegheranno invece dispositivi di diversi produttori tramite i sistemi di intelligenza artificiale di Amazon e Google e definiranno logiche sotto forma di routine. I produttori di dispositivi per la casa intelligente inizieranno ad adattare sempre più i loro dispositivi alle funzioni di Alexa e Google Assistant.

Indicatore di tendenza per la casa intelligente: nel 2019 Google e Amazon hanno iniziato a perfezionare le loro routine e hanno aggiunto nuove funzioni. Ad esempio, gli utenti possono creare le proprie condizioni if-then per i dispositivi compatibili con Alexa. Un vantaggio che per lungo tempo è stato negato ai sistemi di smart home.

Tendenza 4: la rete Mesh WLAN si afferma come standard nelle reti domestiche

Gli standard wireless e il collegamento in rete dei dispositivi sono complicati per molti utenti finali e rallentano la diffusione dei dispositivi smart home. Se si estende la portata del Wi-Fi con un ripetitore, improvvisamente si hanno due nomi di rete. Per installare un dispositivo smart home compatibile con Alexa, Echo, smartphone e dispositivo devono essere sulla stessa rete. Chi possiede un sistema Wi-Fi mesh non ha problemi di questo tipo. Nel 2020, la maggior parte dei produttori di dispositivi di rete inizierà a dotare i propri router e ripetitori Wi-Fi e le soluzioni powerline di funzionalità mesh.

Indicatore di tendenza per la Smart Home: il 2019 è stato l’inizio del Mesh, considerato la base per la rete Internet of Things nelle abitazioni private. Amazon e Google si sono già posizionati con il lancio sul mercato di Google Nest Wifi e Amazon eero.

Tendenza 5: Le funzioni di assistenza sanitaria riducono i problemi di protezione dei dati

До сих пор Alexa и Co. рассматривались как развлекательные приложения, к которым следует относиться скептически по соображениям защиты данных. С ростом осведомленности о здоровье и тенденцией к самооптимизации эти оговорки будут уменьшаться. В конечном счете, преимущества перевешивают теоретические риски. В 2020 году новые смартфоны будут в стандартной комплектации предоставлять своим владельцам рекомендации по здоровью и тренировкам, основанные на измеряемой активности. Возможность своевременно предупредить о приближающемся сердечном приступе отодвинет на задний план вопросы защиты информации. Пользователи устройств «умного дома» будут знать, как воспользоваться этим и оснастить свои устройства соответствующими датчиками, чтобы иметь возможность предлагать соответствующие услуги.

Индикатор тренда «умного дома»: в 2019 году Apple продемонстрировала новые модели iWatch Series 5: встроенные в «умные» часы функции здоровья включают отслеживание овуляции, предупреждение о повреждении слуха из-за шума и мониторинг сердечного ритма. В моде «умные» фитнес-трекеры, а компания Google предлагает отслеживать состояние здоровья и активность с помощью приложения Google Fit (Android | iOS).

Tendenza 6: Scene domestiche intelligenti invece di applicazioni domestiche intelligenti

Finora gli utenti delle case intelligenti tendevano a pensare in modo selettivo e a utilizzare un sistema di illuminazione come Philips Hue e Alexa per regolare la luce in base allo stato d’animo corrente con la voce. Con l’aumento dei dispositivi e dei mobili abilitati alla smart home, nel 2020 inizierà il controllo scenico della casa intelligente. Gli utenti non diranno più: «Alexa, accendi la luce», ma «Alexa, inizia la mattina». A quel punto si avvieranno contemporaneamente diversi processi intelligenti: le tende intelligenti si alzeranno automaticamente, si avvierà lo streaming di Amazon Music preferito e il riscaldamento elettrico inizierà a riscaldare il bagno. Tutto ciò è reso possibile dalla creazione sempre più semplice di routine domestiche intelligenti e dalla crescente «smartizzazione» di elettrodomestici e mobili di uso quotidiano.

Indicatore di tendenza per la casa intelligente: produttori come IKEA stanno già lavorando a gamme di prodotti che consentono scenari di casa intelligente interconnessi, come ha rivelato il responsabile Smart Home di IKEA Björn Block nell’intervista a home&smart.

Tendenza 7: Personalizzazione degli assistenti digitali

Sempre più utenti di smart home instaurano un rapporto personale con i loro assistenti vocali. Questo va di pari passo con il desiderio di personalizzare e individualizzare sempre di più i propri compagni digitali. Questo apre nuove opportunità per i produttori di intelligenza artificiale come Amazon e Google, che possono così spingere la diffusione dei loro assistenti vocali. Analogamente al modding dei computer, nel 2020 gli utenti avranno maggiori opportunità di personalizzare il «proprio assistente» per adattarlo meglio ai propri desideri. D’altra parte, ci saranno nuove opportunità di guadagno per i produttori, simili ai prodotti aggiuntivi o alle skin a pagamento nel settore dei giochi.

Indicatore di tendenza per la casa intelligente: Google ha già introdotto una voce maschile per Google Assist in Germania in autunno. Da settembre 2019 gli utenti di Alexa possono regolare la velocità di conversazione di Alexa.

Ulteriori informazioni sul tema delle case intelligenti

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Data dell'ultimo aggiornamento: 11-27-2023