Qualche giorno fa Qualcomm, uno dei produttori di chip di maggior successo al mondo, ha presentato al pubblico un’estensione dell’attuale standard di comunicazione mobile LTE. Grazie a questo nuovo sviluppo, le reti LTE possono essere configurate come una WLAN senza bisogno di licenze. Nel settore delle case intelligenti, la nuova tecnologia chiamata MuLTEfire potrebbe rivelarsi estremamente vantaggiosa per alcuni.
Nuovo standard di comunicazione mobile di Qualcomm — [StockPhotoPro] stock.adobe.com ( StockPhotoPro / Fotolia )
La nuova versione LTE di Qualcomm si chiama MuLTEfire. La codifica dei dati funziona in modo identico alla tecnologia LTE. Inoltre, MuLTEfire si trova nella stessa gamma di frequenze della WLAN e ha quasi la stessa portata. Secondo Qualcomm, con MuLTEfire è possibile ottenere connessioni più affidabili rispetto alla tecnologia WLAN. A differenza della tecnologia LTE classica, MuLTEfire può utilizzare uno spettro di frequenze molto più ampio, il che significa che praticamente chiunque può offrire MuLTEfire. Come già avviene per la WLAN, anche un cosiddetto hotspot MuLTEfire può alimentare un numero qualsiasi di dispositivi mobili. Non importa quale sia il gestore di telefonia mobile con cui l’utente ha un contratto.
Il Wi-Fi si è ormai affermato come tecnologia di comunicazione efficiente in quasi tutte le case e le aziende grazie alla sua semplicità di gestione. Con MuLTEfire, in futuro potrebbe diventare altrettanto semplice configurare e utilizzare smartphone o tablet in combinazione con una casa intelligente, ad esempio. In questo contesto, la casa intelligente potrebbe ricevere un nuovo impulso sia per i privati che per le aziende e diventare sempre più popolare. Inoltre, Qualcomm sta creando un nuovo prodotto concorrente con MuLTEfire, che potrebbe esercitare una forte pressione sui prezzi dei provider di Internet e di telefonia mobile nel prossimo futuro.
Possibilità dello standard wireless MuLTEfire (qualcomm.com)
Secondo Qualcomm, sta perseguendo un «ulteriore sviluppo coerente» della cosiddetta tecnologia LTE-U. I primi test sarebbero già stati effettuati con alcuni fornitori del settore delle telecomunicazioni. Matt Grob, Chief Officer del dipartimento tecnologico di Qualcomm, ha dichiarato che i vantaggi di MuLTEfire sono nettamente superiori a quelli della WLAN, in quanto gli hotspot consentono l’utilizzo dei dispositivi da parte di chiunque e possono essere utilizzati anche dalle aziende senza limitazioni. Nel settore delle case intelligenti, dovrebbe essere solo questione di tempo prima che nuovi prodotti con la tecnologia corrispondente arrivino sul mercato e aumentino ancora una volta il comfort a lungo termine.
Le persone dietro le quinte di Qualcomm parlano di una «fase iniziale» per quanto riguarda concetti come le case intelligenti o gli hotspot. Tuttavia, prima che il produttore di chip possa iniziare a produrli, il comitato di standardizzazione per le tecnologie wireless deve ancora prendere una decisione positiva per MuLTEfire. Oltre alla casa intelligente e ai settori della telefonia mobile e di Internet, in questo contesto devono essere presi in considerazione numerosi fattori di influenza.
Ulteriori informazioni sono disponibili su Qualcomm MuLTEfire
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