Opzioni di rete illimitate Da EIB a KNX | Il bus europeo per l’installazione

L’European Installation Bus EIB, noto anche come Instabus, si differenzia dagli altri sistemi di automazione degli edifici perché non ha le sue radici nella smart home, ovvero l’area degli appartamenti privati e delle case mono o plurifamiliari. Inoltre, funziona anche senza un centro di controllo, che la maggior parte dei sistemi di smart home richiede. L’EIB è particolarmente importante anche come base dello standard KNX (pronunciato Konnex), al quale è stato unito il Protocollo dei Sistemi Domestici Europei EHS e BatiBUS. Che cosa offre EIB/KNX agli utenti di case intelligenti?

Logo dell’Associazione KNX ( KNX )

  • Una casa intelligente senza confini
  • Come sono nati l’European Installation Bus e KNX?
  • Il background tecnico di EIB, KNX ed EnOcean
  • Possibilità di rete illimitate nella casa intelligente
  • Ottimale su grande e piccola scala
  • Conclusione

Una casa intelligente senza confini

KNX è un marchio dell’Associazione KNX e rappresenta uno standard globale e aperto, standardizzato a livello internazionale nell’ambito della norma ISO/IEC 14543, tra le altre. L’istituzione con sede in Belgio controlla anche la conformità dei prodotti venduti con il marchio facendoli testare da laboratori di prova indipendenti. In questo modo, garantisce l’interazione di dispositivi di centinaia di produttori diversi provenienti da oltre 30 Paesi.

Come sono nati l’European Installation Bus e KNX?

L’EIB è stato originariamente sviluppato come sistema puramente cablato per l’automazione degli edifici in collaborazione con diverse aziende del settore dell’installazione elettrica. Oltre a Siemens, erano presenti le aziende Berker, Gira, Jung e Merten. I componenti radiocomandati sono stati aggiunti solo grazie alla fusione con EHS e BatiBUS. Si tratta principalmente di una concessione agli utenti privati di smart home, che in genere trovano più comodo il controllo wireless. Al contrario, il controllo via cavo dell’EIB, che può ancora essere utilizzato nello standard KNX, è caratterizzato in particolare da una maggiore immunità alle interferenze.

Il background tecnico di EIB, KNX ed EnOcean

Dal punto di vista tecnico, il collegamento in rete EIB avviene tramite cavi a due fili intrecciati. Con KNX è possibile utilizzare anche connessioni Powerline, Ethernet, radio (KNX-RF) e infrarossi. Ciò significa che è disponibile l’intera gamma di canali di comunicazione comunemente utilizzati nella domotica. L’innovativa tecnologia wireless sviluppata dall’azienda tedesca EnOcean GmbH, i cui sensori non richiedono né cavi né batterie per l’alimentazione, è inoltre standardizzata nell’ambito della norma ISO 14543. I componenti EnOcean, estremamente economici, che ricavano la loro energia dalla luce ambientale, da piccole differenze di temperatura o da movimenti come la pressione di un pulsante, possono essere integrati in un sistema di controllo EIB/KNX tramite semplici gateway. In questo modo si elimina la necessità di cambiare le batterie, che sta diventando una seccatura con un numero sempre maggiore di componenti per la casa intelligente e che causa costi di manutenzione in un ambiente professionale. Per questo motivo, ad esempio, l’illuminazione e la protezione solare della sede centrale di 25.000 metri quadrati di SAP a Walldorf sono controllate tramite KNX/EnOcean.

Possibilità di rete illimitate nella casa intelligente

Gli standard radio convenzionali per le smart home possono essere utilizzati a una distanza massima di 300 metri all’aperto e di 30 metri all’interno. L’EIB consente di collegare segmenti di rete con una lunghezza del cavo fino a 1000 metri. Collegando il numero massimo di quattro segmenti di rete, è possibile utilizzare cavi lunghi fino a quattro chilometri. Questo non è direttamente paragonabile, in quanto i cavi negli edifici generalmente non possono essere posati lungo il percorso più breve. Tuttavia, è possibile automatizzare interi grattacieli come la Torre Cristal di Madrid, alta 249 metri.

Ottimale su grande e piccola scala

Per garantire che KNX possa essere utilizzato in modo ottimale sia su larga scala professionale che nelle case intelligenti private, il sistema ha tre diverse modalità di configurazione. In modalità automatica, i dispositivi della smart home si configurano completamente e possono quindi essere installati dall’utente domestico senza alcuno sforzo. La modalità Easy supporta opzioni di configurazione semplici, ma non richiede un PC, a differenza della modalità di sistema. È destinata agli utenti professionali.

Conclusione

L’European Installation Bus EIB e il suo successore KNX rappresentano la soluzione di comunicazione leader nell’automazione degli edifici. Specialmente per l’uso nelle case intelligenti, i componenti KNX offrono una modalità completamente automatica che consente l’installazione senza configurazione. Oltre alla rete cablata EIB, KNX supporta anche tutti gli altri canali di comunicazione più comuni, tra cui radio, infrarossi e il cablaggio Ethernet comunemente utilizzato su Internet.

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Data dell'ultimo aggiornamento: 11-27-2023