Quali sono i sussidi disponibili per l’acquisto di un’auto elettrica? Sussidi per le auto elettriche: premi per l’acquisto, bonus ambientale & co

Il passaggio da un’auto a benzina a un’auto elettrica è una delle misure per la protezione del clima e per il raggiungimento degli obiettivi climatici del 2030. Tuttavia, poiché i veicoli a zero emissioni sono costosi, esistono programmi di sovvenzione per fornire un sostegno finanziario a coloro che sono interessati a effettuare il passaggio. Vi mostriamo quali sono i sussidi disponibili, a quanto ammontano e quali condizioni devono essere soddisfatte per ricevere un bonus quando si acquista un veicolo elettrico.

Vi mostriamo quali sono i sussidi disponibili per l'acquisto di un'auto elettrica

Mostriamo quali sono i sussidi disponibili per l’acquisto di un’auto elettrica ( Daimler )

  • Sussidi per le auto elettriche — i fatti più importanti in breve
  • Quali sono le auto definite elettriche?
  • Quali sono le auto elettriche ammissibili?
  • Quali sono le sovvenzioni disponibili per le auto elettriche?
  • Che cos’è il bonus ambientale?
  • Il bonus ambientale BAFA può essere combinato con altri programmi di sovvenzione?
  • A quanto ammonta il bonus ambientale?
  • A quanto ammonta il premio per l’innovazione?
  • Chi può richiedere un sussidio per auto elettriche al BAFA?
  • Quali documenti sono necessari per il sussidio BAFA per le auto elettriche?
  • Per quanto tempo è disponibile un sussidio per auto elettriche?
  • Come beneficiano i proprietari di auto elettriche della quota GHG?
  • Esistono sovvenzioni per le wallbox?

Sussidi per le auto elettriche — i fatti più importanti in breve

L’acquisto di un’auto elettrica è supportato da sovvenzioni. Si applica quanto segue:

  • Tipo di veicolo: è sovvenzionato l’acquisto o il leasing di un’auto puramente elettrica, ma sono ammissibili anche gli ibridi plug-in e i veicoli a celle a combustibile.
  • Finanziamenti: sono disponibili finanziamenti da parte del governo federale, dello Stato e dell’industria. Il più noto è la richiesta di sovvenzione per le auto elettriche da parte dell’Ufficio federale per l’economia e il controllo delle esportazioni (BAFA).
  • Importo della sovvenzione: A seconda del tipo di auto, gli interessati ricevono una sovvenzione fino a 9.000 euro. In generale, l’importo del finanziamento per un’auto puramente elettrica è superiore a quello per un modello ibrido plug-in. (Stato: 09/2021)

Quali sono le auto definite elettriche?

Il concetto di veicolo elettrico è stato definito dalla legge sulla mobilità elettrica del 12 giugno 2015. È suddiviso in tre categorie: Veicoli elettrici a batteria pura, veicoli elettrici ibridi a ricarica esterna (ibridi plug-in) e veicoli a celle a combustibile. Questi tipi di motorizzazione funzionano come segue:

Veicoli elettrici a batteria pura: sono alimentati esclusivamente a batteria. Solo la batteria funge da fonte di energia.

Ibridi plug-in: oltre al motore elettrico, viene utilizzato anche un motore a combustione. Entrambi i tipi di propulsione sono combinati tra loro. La batteria può essere ricaricata tramite la rete elettrica.

Veicolo a celle a combustibile: il veicolo è alimentato da un convertitore di energia costituito esclusivamente da una cella a combustibile e da almeno un motore elettrico.

Quali sono le auto elettriche ammissibili?

Oltre alle auto puramente elettriche, sono sovvenzionate anche le auto ibride plug-in. Le sovvenzioni sono disponibili per i nuovi acquisti, ma anche se il veicolo è finanziato in leasing. L’importo della sovvenzione dipende dalla durata del leasing. Se il contratto ha una durata inferiore a 24 mesi, il sussidio viene scaglionato di conseguenza. Inoltre, non è necessario che si tratti di un nuovo modello per poter beneficiare di un sussidio per le auto elettriche, poiché anche l’acquisto di veicoli usati può essere sovvenzionato.

Importante: i veicoli usati non devono essere già stati sovvenzionati come prerequisito per il sussidio. Un altro fattore è la data di prima immatricolazione. Questa non deve essere anteriore al 4 novembre 2019. Inoltre, la prima immatricolazione non deve risalire a più di un anno fa e il chilometraggio deve essere superiore a 15.000 chilometri. Il sussidio si basa sull’80% del prezzo di listino del nuovo veicolo.

L’Ufficio federale per l’economia e il controllo delle esportazioni (BAFA) riassume i criteri come segue: «Possono beneficiare dei finanziamenti i veicoli elettrici a batteria pura, i veicoli elettrici ibridi a ricarica esterna (ibridi plug-in) e i veicoli a celle a combustibile, nonché i veicoli che non hanno emissioni locali di CO2 e che non producono più di 50 g di emissioni di CO2 per chilometro».

È possibile verificare quali modelli possono beneficiare delle sovvenzioni BAFA utilizzando l’elenco fornito sul sito web.

Quali sono le sovvenzioni disponibili per le auto elettriche?

Per i veicoli elettrici a batteria o a celle a combustibile con trazione esclusivamente elettrica e un prezzo netto inferiore a 40.000 euro, il tasso di sovvenzione è fino a 9.000 euro. Per i veicoli ibridi elettrici (ibridi plug-in), la sovvenzione arriva a 6.750 euro. (Stato: 09/2021)

Che cos’è il bonus ambientale?

Il bonus ambientale è un sussidio erogato dal governo tedesco insieme all’industria per incrementare le vendite di veicoli elettrici nuovi e giovani usati. L’obiettivo del sussidio è quello di accelerare il passaggio alla mobilità elettrica — per la protezione del clima e il controllo dell’inquinamento atmosferico.

Il bonus ambientale BAFA può essere combinato con altri programmi di sovvenzione?

Sì, può essere combinato con altri programmi di finanziamento. Si tratta dei seguenti programmi dei ministeri federali e degli Stati federali (a partire dal 09/2021)

  • Programma di azione immediata per l’aria pulita del Ministero federale dell’Ambiente, della Conservazione della Natura e della Sicurezza Nucleare (BMU)
  • Programma di sostituzione della flotta sociale e mobile del Ministero dell’Ambiente, della Conservazione della Natura e della Sicurezza Nucleare (BMU).
  • Linee guida per il finanziamento della mobilità elettrica del Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture Digitali (BMVI)
  • Linee guida per il finanziamento dell’avvio del mercato NIP2 da parte del BMVI
  • Campagna per la protezione del clima per le PMI del Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW)
  • Elettromobilità legata alle imprese attraverso il programma di finanziamento per l’elettromobilità legata alle imprese, WELMO (Stato di Berlino)
  • Linee guida per il finanziamento della protezione del clima per le aziende (Stato del Meclemburgo-Pomerania Occidentale)
  • BW e-voucher (Stato del Baden-Württemberg)
  • Programma di finanziamento Taxi Berlin (Stato di Berlino)

A quanto ammonta il bonus ambientale?

Per i veicoli puramente elettrici con un prezzo di acquisto fino a 40.000 euro, il bonus ambientale del governo federale arriva a 6.000 euro e a 4.500 euro per gli ibridi plug-in. Se il prezzo netto di un veicolo puramente elettrico è superiore a 40.000 euro, il bonus ambientale è di 5.000 euro. Se si tratta di un ibrido plug-in a 3.750 euro. (a partire dal 09/2021)

In dettaglio, si applicano i seguenti importi di sovvenzione, che possono essere richiesti tramite BAFA e il bonus ambientale è calcolato come segue:

Il bonus ambientale per i veicoli elettrici a batteria o a celle a combustibile

L’elenco mostra l’importo che gli utenti possono ricevere quando acquistano un veicolo puramente elettrico. Vengono inoltre elencate le richieste di sovvenzione scaglionate per il leasing.

Quota federale incl. premio per l’innovazione se il prezzo netto di listino del veicolo completamente elettrico è inferiore a 40.000 euro

Quota federale incl. premio per l’innovazione se il prezzo netto di listino del veicolo puramente elettrico è superiore a 40.000 euro

Periodo minimo di detenzione

Acquisto

Durata del leasing da 6 a 11 mesi

Durata del leasing da 12 a 23 mesi

Durata del leasing oltre 23 mesi

Nota: L’elenco mostra la quota federale del bonus ambientale, che è stata raddoppiata dal premio per l’innovazione. Oltre alla quota federale, c’è anche la quota del produttore, che si traduce in un importo maggiore di sovvenzione. Ad esempio, come mostra la tabella, il sussidio per un’auto elettrica con un prezzo netto di listino fino a 40.000 euro è di 6.000 euro. Si aggiunge poi un contributo del produttore di 3.000 euro, per un sussidio finale di 9.000 euro. Se il prezzo di listino di un veicolo puramente elettrico è superiore a 40.000 euro, gli utenti ricevono una quota del costruttore di 2.500 euro in aggiunta alla sovvenzione federale di 5.000 euro, per un sussidio fino a 7.500 euro.

In sintesi, ciò significa, ad esempio:

Prezzo di acquisto di un veicolo puramente elettrico: meno di 40.000 euro Sovvenzione federale: 6.000 euro Sovvenzione del produttore: 3.000 euro Sovvenzione totale per la promozione delle auto elettriche: 9.000 euro

Bonus ambientale per i veicoli ibridi elettrici ricaricabili dall’esterno

Ecco come si presenta la sovvenzione BAFA per le ibride plug-in:

Quota federale incl. premio all’innovazione se il prezzo netto di listino dell’ibrido plug-in è inferiore a 40.000 euro

Quota federale incl. premio all’innovazione se il prezzo netto di listino dell’ibrido plug-in è superiore a 40.000 euro

Periodo minimo di detenzione

Acquisto

Durata del leasing da 6 a 11 mesi

Durata del leasing da 12 a 23 mesi

Durata del leasing oltre 23 mesi

Nota: a questa tabella va aggiunta, oltre alla quota federale, anche la quota del produttore. Sommando le due quote si ottiene l’importo massimo della sovvenzione. Ad esempio, gli acquirenti di un’ibrida plug-in che costa meno di 40.000 euro ricevono un sussidio federale fino a 4.500 euro, più altri 2.250 euro dal produttore, per un importo massimo di 6.750 euro. Se il prezzo netto di listino di un’ibrida plug-in è superiore a 40.000 euro, la quota federale è di 3.750 euro e quella del costruttore di 1.875 euro, con un conseguente sussidio per le auto elettriche fino a 5.625 euro in questa categoria di prezzo.

A quanto ammonta il premio per l’innovazione?

Oltre a promuovere le auto elettriche attraverso il bonus ambientale esistente, il BAFA ha introdotto il premio per l’innovazione. Il bonus ambientale è sovvenzionato dal doppio della quota federale. Ciò significa che gli acquirenti di un’auto puramente elettrica riceveranno un sussidio fino a 9.000 euro. Le ibride plug-in saranno sovvenzionate fino a 6.750 euro. Invece di 3.000 euro, il governo federale sovvenzionerà l’acquisto di un’auto elettrica fino a 6.000 euro e l’acquisto di un’auto ibrida plug-in con un totale di 5.000 euro invece di 2.500 euro. La quota del produttore non è interessata dall’aumento del sussidio e rimane invariata nonostante l’introduzione del premio per l’innovazione.

Chi può richiedere un sussidio per auto elettriche al BAFA?

Privati, aziende, fondazioni, enti e associazioni possono richiedere un finanziamento per un’auto elettrica. La condizione è che il richiedente sia anche proprietario del veicolo per sei mesi.

Quali documenti sono necessari per il sussidio BAFA per le auto elettriche?

Se l’auto elettrica desiderata è idonea e l’acquirente è autorizzato a presentare domanda, è necessario presentare una copia della fattura e una prova di immatricolazione. Tra questi, la patente di guida e il libretto di circolazione del richiedente. I documenti devono essere presentati integralmente al BAFA entro e non oltre un mese dal ricevimento della domanda. La quota federale sarà versata non appena tutti i documenti saranno stati presentati e l’autorità di autorizzazione avrà completato con successo il suo esame.

Importante: la richiesta di finanziamento al BAFA deve essere presentata dopo l’autorizzazione. Questo link vi porterà al modulo BAFA.

Per quanto tempo è disponibile un sussidio per auto elettriche?

Il premio all’innovazione per le auto elettriche e ibride plug-in sarà prorogato per diversi anni. Gli acquirenti che acquistano un’auto elettrica continueranno a ricevere sussidi fino alla fine del 2025. Questo vale per il premio all’innovazione, che è stato esteso fino a questo periodo come quota federale del bonus ambientale. Il bonus ambientale si applica anche retroattivamente ai veicoli immatricolati a partire dal 5 novembre 2019.

Non appena i fondi disponibili saranno esauriti, non sarà più possibile assegnare altri finanziamenti. Sono stati stanziati fondi per un totale di 600 milioni di euro fino alla fine del 2020. I fondi di bilancio per gli anni successivi fino al 2025 devono ancora essere richiesti e resi disponibili. (Stato: 09/2021)

Come beneficiano i proprietari di auto elettriche della quota GHG?

Se gli interessati possiedono già un veicolo elettrico, possono beneficiare della quota di gas serra. Si tratta della quota di riduzione dei gas a effetto serra a cui le aziende produttrici di oli minerali devono attenersi.

L’obiettivo è ridurre i gas serra nocivi. In pratica, le aziende possono compensare le loro emissioni acquistando certificati per auto elettriche. Dall’inizio del 2022, lo scambio di certificati è interessante anche per i proprietari privati di auto elettriche, che possono così ottenere un bonus per i gas serra.

I proprietari di auto elettriche private possono registrarsi per ottenere il premio GHG presso alcuni portali che si occupano del commercio di certificati e offrono molti certificati in bundle sul mercato. Per registrarsi, gli interessati devono semplicemente caricare il proprio libretto di circolazione per dimostrare di possedere un veicolo elettrico. Le piattaforme fanno certificare i dati dall’Agenzia federale per l’ambiente e poi vendono i certificati raccolti alle compagnie di oli minerali.

Il premio per i gas serra dipende dal mercato, ma è compreso tra 200 e 400 euro. Tuttavia, il veicolo deve essere un’auto elettrica pura. Gli ibridi plug-in non possono essere registrati per il premio GHG. (Stato: 01/2022)

Nel nostro confronto tra fornitori di GHG, forniamo una panoramica tabellare di molte piattaforme di intermediazione e di ciò che i proprietari di e-car dovrebbero considerare quando richiedono il premio GHG. Il premio GHG può essere richiesto anche dagli operatori di flotte e dai proprietari di un parco veicoli (a partire dal 01/2022).

Esistono sovvenzioni per le wallbox?

Il passaggio a un’auto elettrica è strettamente legato al concetto di infrastruttura di ricarica. Una wallbox a casa propria offre una maggiore comodità rispetto a una stazione di ricarica pubblica. Infatti, le batterie dell’auto elettrica vengono ricaricate rapidamente durante la notte prima di essere nuovamente necessarie il giorno successivo. Oltre ai sussidi per le auto elettriche, gli utenti privati possono ricevere un sussidio fino a 900 euro per l’acquisto e l’installazione della wallbox. I seguenti link forniscono informazioni più dettagliate:

  • Sovvenzioni e sussidi per wallbox: 900 euro per la vostra wallbox
  • Confronto tra le migliori wallbox
  • Costi delle wallbox: quanto costa una stazione di ricarica domestica?
  • Sito web di KfW per la sovvenzione per l’acquisto e la connessione di una stazione di ricarica

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Data dell'ultimo aggiornamento: 11-27-2023