Freddo gelido all’esterno, calore accogliente all’interno: questo è ciò che vogliamo in inverno. Ma cosa si può fare quando i costi di riscaldamento continuano a salire e il calore diventa un lusso? Abbiamo chiesto in giro e riassunto i migliori consigli degli esperti. Se li seguirete, potrete risparmiare molto sul riscaldamento, proteggere il tessuto dell’edificio e persino migliorare la vostra salute.
Con pochi accorgimenti si possono risparmiare molti soldi ( Gina Sanders / Adobe Stock )
- Suggerimento 1: impostare la giusta temperatura di riscaldamento
- Suggerimento 2: risparmiare sui costi di riscaldamento con semplici misure immediate
- Suggerimento 3: Riscaldare meno quando si è fuori casa e in vacanza
- Suggerimento 4: I termostati intelligenti da installare in un secondo momento aiutano a risparmiare sui costi di riscaldamento.
- Suggerimento 5: Un corretto isolamento riduce i costi di riscaldamento in modo permanente
- Suggerimento 6: Mantenere bassi i costi di riscaldamento attraverso misure di manutenzione annuali.
- Suggerimento 7: Concentrarsi sull’efficienza energetica per le ristrutturazioni e le nuove costruzioni.
- Tanto calore con poco sforzo: consigli extra per i professionisti del risparmio
- Conclusione: vale la pena risparmiare sui costi di riscaldamento?
- Consigli di lettura sul riscaldamento e sul risparmio energetico
Contenuto
- Suggerimento 1: impostare la giusta temperatura di riscaldamento
- Suggerimento 2: risparmiare sui costi di riscaldamento con semplici misure immediate
- Suggerimento 3: Riscaldare meno quando si è fuori casa e in vacanza
- Suggerimento 4: I termostati intelligenti da installare in un secondo momento aiutano a risparmiare sui costi di riscaldamento.
- Suggerimento 5: Un corretto isolamento riduce i costi di riscaldamento in modo permanente
- Suggerimento 6: Mantenere bassi i costi di riscaldamento attraverso misure di manutenzione annuali.
- Suggerimento 7: Concentrarsi sull’efficienza energetica per le ristrutturazioni e le nuove costruzioni.
- Tanto calore con poco sforzo: consigli extra per i professionisti del risparmio
Suggerimento 1: impostare la giusta temperatura di riscaldamento
In media, il riscaldamento rappresenta il 25% del consumo energetico annuale, ma può arrivare fino al 90% se i metodi di riscaldamento sono obsoleti o errati. Vale quindi la pena di prestare molta attenzione a quali stanze vengono utilizzate e quanto e di regolare la temperatura del riscaldamento di conseguenza. In linea di massima, una temperatura ambiente di 20 gradi (livello di termostato 3) è assolutamente sufficiente per gli spazi abitativi. Le impostazioni di riscaldamento adatte all’uso previsto offrono un comfort ancora maggiore. La seguente panoramica mostra come dovrebbe essere impostata la temperatura ideale per le singole aree abitative.
Per il riscaldamento si consigliano queste temperature ambiente
Ambiente | Temperatura ideale | Impostazione del radiatore |
---|---|---|
Camera dei bambini | 22-24 gradi | Livello 3-4 |
Soggiorno | 23 gradi | Livello 3-4 |
Bagno | 23 gradi | Livello 3-4 |
Cucina | 18-19 gradi | Livello 2.5 |
Corridoio | 15-18 gradi | Livello 2 |
Camera da letto | 14-16 gradi | Livello 2 |
Per ogni grado che abbassiamo la temperatura, possiamo risparmiare circa il 6% sui costi di riscaldamento. Ma attenzione: più la casa è fredda, più spesso deve essere ventilata per evitare la muffa. Questo perché l’aria fredda assorbe meno umidità, che spesso si condensa sulle pareti.
Suggerimento 2: risparmiare sui costi di riscaldamento con semplici misure immediate
Risparmiare senza alcun investimento è difficile, ma non impossibile. Alcuni semplici accorgimenti possono aumentare notevolmente l’efficienza della tecnologia di riscaldamento. Se osservate le seguenti regole, potrete presto contare su costi di riscaldamento significativamente inferiori e su un minor consumo di riscaldamento.
- Non bloccate i termosifoni con oggetti domestici, non schermateli dall’ambiente circostante con mobili pesanti o copriteli con tende spesse e rivestimenti in legno: altrimenti l’aria calda non può circolare correttamente. Un’altra cattiva idea è quella di appoggiare i vestiti bagnati direttamente sul termosifone per farli asciugare.
- Spurgo regolare dei termosifoni: è il momento di spurgare i termosifoni al più tardi quando emettono un gorgoglio chiaramente udibile o non si scaldano più. Ma anche con uno spurgo preventivo una volta all’anno, si può risparmiare fino al 15% sui costi. Per inciso, questa misura di manutenzione si effettua con una speciale chiave metallica, di cui nessuna famiglia dovrebbe essere sprovvista. È disponibile in qualsiasi negozio di bricolage per pochi soldi.
Sfiatare i radiatori richiede solo pochi minuti ed è molto efficace (M.Dörr & M.Frommherz/Adobe Stock)
- Chiudere le porte: Il calore fluisce sempre verso il luogo più fresco e bilancia automaticamente la temperatura. Quindi, se riscaldate completamente il bagno e lasciate aperte le porte della camera da letto appena riscaldata, rischiate un problema di muffa. Questo perché l’aria calda e umida entra nella stanza più fredda, si raffredda e può trattenere meno acqua. Il risultato è che si forma la condensa sulle pareti ed entrambe le stanze sono calde solo a metà. Le porte tra stanze con livelli di riscaldamento diversi dovrebbero quindi essere sempre chiuse. Questo vale in particolare anche per le porte tra il soggiorno e il seminterrato o il corridoio.
- Proteggere le finestre dall’esterno: Chiudere tende e tapparelle esterne di notte aumenta l’isolamento termico e garantisce una minore dispersione di energia. A condizione che anche le finestre siano chiuse e non inclinate.
Suggerimento 3: Riscaldare meno quando si è fuori casa e in vacanza
Spegnere tutti i termostati prima delle prossime vacanze invernali può portare a brutte sorprese al ritorno a casa. Ma anche impostare il sistema in modalità antigelo è utile solo in misura limitata. È invece più sensato riscaldare meno, ma in modo regolare e continuo. Le seguenti temperature si sono dimostrate efficaci:
- Impostazione del riscaldamento per viaggi brevi: Se ci si assenta per uno o due giorni, non vale la pena di ridurre completamente la temperatura. Si consigliano quindi 15 gradi (livello 2 del termostato).
- Impostazione del riscaldamento per le vacanze: per i viaggi più lunghi, la temperatura può essere abbassata a 12 gradi. Tuttavia, soprattutto gli amanti delle piante dovrebbero assicurarsi che i loro vicini verdi non siano sensibili al freddo. Suggerimento: il sistema di irrigazione Grovio garantisce una sufficiente umidità nei vasi di fiori.
- Premere il tasto economy: alcuni modelli di termostati hanno un tasto economy direttamente sul dispositivo, che può essere utilizzato anche per attivare una modalità di risparmio energetico.
- Utilizzare termostati intelligenti: Esistono già termostati per radiatori che imparano dalle abitudini dei loro utenti e riconoscono quale sia la temperatura ambiente più adatta. Questi termostati intelligenti (ad esempio Eqiva N) sono disponibili come soluzione retrofit a partire da 10 euro e sono facili da installare, anche per chi è alle prime armi con la tecnologia. Se necessario, possono essere regolati in qualsiasi momento tramite smartphone anche in vacanza.
Equiva N è il vincitore del test Stiftung Warentest e costa solo 10-15 euro (eQ3/Amazon).
- Ventilazione intelligente: I lunghi periodi di assenza spesso provocano un odore di muffa e, nel peggiore dei casi, l’eccessiva umidità può addirittura portare alla formazione di muffe. I comandi intelligenti delle finestre (ad esempio VELUX ACTIVE di Netatmo), che possono anche essere utilizzati per simulare la presenza e quindi scoraggiare i ladri, offrono un rimedio.
I nostri consigli per gli amanti del controllo vocale: confronto tra i termostati Alexa.
Suggerimento 4: I termostati intelligenti da installare in un secondo momento aiutano a risparmiare sui costi di riscaldamento.
Finora abbiamo presentato alcuni consigli di base per il risparmio energetico che possono essere utilizzati per ridurre i costi di riscaldamento in modo rapido e semplice, ma non ancora significativo. La casa diventa veramente efficiente dal punto di vista energetico solo quando tutti i componenti del riscaldamento interagiscono tra loro. Esistono vari modi per raggiungere questo obiettivo, che presentiamo qui di seguito in una panoramica.
I termostati WLAN possono essere installati senza trapano o viti I termostati intelligenti sopra citati sono disponibili in molte versioni diverse. Al momento dell’acquisto, è importante considerare se si tratta di un modello legato al sistema o di un modello liberamente controllabile. I termostati per radiatori WLAN legati al sistema non funzionano come singoli componenti, ma sono destinati principalmente all’automazione domestica completa. Alcuni termostati intelligenti, invece, possono essere controllati solo tramite app o manualmente e sono quindi una buona soluzione per i principianti.
Termostati economici da 10-30 euro: termostato Bluetooth Eqiva N MAX!
Termostato per radiatori Eqiva modello N
Termostato per radiatori intelligente, facile da installare e utilizzare, a risparmio energetico
24,38 € al negozio
A partire da: 20.11.2023
AVM FRITZ!DECT 301
per tutti i comuni sistemi di riscaldamento, facile installazione, comodo controllo tramite smartphone o FRITZ!Box
49,90 € in negozio
55,99 € in negozio
59,00 € in negozio
A partire da: 20.11.2023
tado° Radiatore Starter Kit V3+
Controllo intelligente del riscaldamento con skill aria ambiente; compatibile con Alexa, Apple Homekit, Google Assistant e IFTTT.
99,00 € in negozio
129,95 € in negozio
138,00 € al negozio
A partire da: 20.11.2023
A proposito, la nostra guida Cosa sono i termostati intelligenti e quali conviene?
Il riscaldamento a pavimento intelligente come investimento conveniente per le nuove costruzioni Una gran parte delle imprese edili tedesche utilizza già sistemi di riscaldamento a pavimento, che vengono utilizzati anche come soluzione di retrofit in molti progetti di ristrutturazione. Il nostro articolo mostra come possono essere utilizzati in modo particolarmente efficiente dal punto di vista energetico per ridurre i costi di riscaldamento: Controllo intelligente del riscaldamento a pavimento con e senza app.
Con il riscaldamento a pavimento, anche le donne non avranno più i piedi freddi (Variotherm)
Suggerimento 5: Un corretto isolamento riduce i costi di riscaldamento in modo permanente
A cosa serve la stufa a pellet più economica se tutta l’energia fuoriesce da infissi, tubi o pareti poco isolati? Chiunque abbia la sensazione di non riuscire a mantenere la temperatura desiderata nonostante il riscaldamento costante dovrebbe quindi controllare tutto l’isolamento.
Controllo di finestre e porte Il punto debole di finestre e porte non risiede necessariamente nei vetri, ma spesso nei loro vecchi telai. Mentre le finestre possono essere protette con nastri isolanti autoadesivi, è anche possibile avvitare una guarnizione a spazzola sul battente della porta. In questo modo si evita che le correnti d’aria passino sotto la soglia.
Fissare i cassonetti delle tapparelle Nelle case più vecchie, in particolare, le finestre vengono spesso dotate di doppi vetri durante la ristrutturazione, ma i cassonetti delle tapparelle vengono lasciati allo stato originale. Questo permette all’aria fredda di entrare in casa e al calore di uscire. In questo caso, solo un’accurata reisolazione può essere d’aiuto.
Controllare le nicchie dei termosifoni La situazione è simile per le nicchie dei termosifoni, dietro le quali le pareti sono spesso più sottili delle altre pareti esterne. Se necessario, anche in questo caso è necessario installare materiale isolante per ridurre i costi di riscaldamento.
Proteggere le pareti dalla perdita di calore Lo scopo di un buon isolamento non è solo quello di ridurre i costi energetici, ma soprattutto quello di garantire una buona distribuzione del calore e prevenire la formazione di muffe. Le case con un isolamento insufficiente possono essere riqualificate con un isolamento dall’interno e dall’esterno. Vale quanto segue: l’isolamento interno può essere particolarmente utile negli scantinati dove è molto difficile esporre le pareti esterne.
L’investimento nell’isolamento a posteriori vale comunque la pena (Marco2811/Adobe Stock)
Isolare le tubature del riscaldamento Le vecchie tubature del riscaldamento spesso attraversano il centro della cantina. Se perdono calore a causa di un isolamento insufficiente, solo una parte dell’energia effettivamente prodotta raggiunge i locali abitativi. Questo è particolarmente fastidioso se il calore fuoriesce in ripostigli o magazzini dove in realtà dovrebbe essere fresco.
Suggerimento 6: Mantenere bassi i costi di riscaldamento attraverso misure di manutenzione annuali.
Una volta individuate e corrette tutte le possibili cause di dispersione termica indesiderata, il passo successivo è quello di mantenere i costi di riscaldamento il più bassi possibile a lungo termine. I professionisti aiutano a riconoscere i rischi in una fase iniziale.
La manutenzione dell’impianto di riscaldamento da parte di uno specialista può sembrare fastidiosa, ma consente di risparmiare fino al 5% dei costi di riscaldamento all’anno, perché il professionista può regolare rapidamente un bruciatore impostato in modo errato. Inoltre, gli esperti di riscaldamento riconoscono tempestivamente i danni incipienti e di solito riescono a ripararli prima che l’intero sistema sia danneggiato.
Sostituzione di una pompa di riscaldamento per ridurre in modo permanente i costi di riscaldamento In linea di massima, tutte le pompe di riscaldamento che hanno più di 10 anni consumano una quantità sproporzionata di energia. I nuovi modelli con rilevamento automatico della domanda, invece, richiedono fino a 100 kilowattora in meno rispetto a una vecchia pompa.
Fate eseguire il bilanciamento idraulico Il bilanciamento idraulico analizza la quantità di energia richiesta da ciascun radiatore. L’obiettivo è evitare fluttuazioni di temperatura dovute a differenze spaziali o strutturali. Il bilanciamento idraulico è obbligatorio quando si installa un impianto di riscaldamento in conformità con la normativa sugli impianti di riscaldamento DIN 4701 e con le procedure del contratto di costruzione tedesco (VOB). Tuttavia, anche tutti gli altri possono utilizzarlo per migliorare l’efficienza energetica fino al 15%.
Controllare regolarmente i costi di riscaldamento Nonostante la manutenzione professionale, a volte possono verificarsi consumi energetici inaspettatamente elevati o prenotazioni involontariamente errate. Per questo motivo, il proprio consumo energetico e i costi di riscaldamento dovrebbero essere confrontati regolarmente con i valori degli anni precedenti. Questo è particolarmente facile con i termostati intelligenti Wi-Fi, la cui cronologia di riscaldamento può essere solitamente visualizzata nell’app del produttore.
Suggerimento 7: Concentrarsi sull’efficienza energetica per le ristrutturazioni e le nuove costruzioni.
A volte è inevitabile acquistare un nuovo sistema di riscaldamento. Ad esempio, se i danni sono irreparabili, è disponibile solo una stufa a legna o si sta costruendo una casa completamente nuova. In entrambi i casi, anche gli spazi abitativi devono essere adattati in modo da disperdere meno energia possibile.
Utilizzare materiali da costruzione a risparmio energetico Se si utilizza Ytong direttamente in fase di costruzione, si ottiene un buon isolamento termico e si risparmia sui costi di riscaldamento fin dall’inizio. Esistono anche altre soluzioni, ad esempio in combinazione con pannelli isolanti sottovuoto, che hanno un effetto positivo sul consumo energetico.
I costi di riscaldamento possono essere risparmiati a lungo termine solo con un isolamento efficace (Bernd Leitner/Adobe Stock)
L’energia solare è una buona alternativa ai prodotti convenzionali e aiuta a risparmiare sui costi. Infatti, il consumo energetico più elevato è solitamente richiesto per la produzione di acqua calda. Mentre un impianto fotovoltaico produce elettricità, un impianto solare termico può generare direttamente calore. Il punto forte: non c’è solo una buona ragione, ma ben 10 motivi per installare un impianto solare termico. Ad esempio, il fatto che l’energia non utilizzata viene ammortizzata.
Tanto calore con poco sforzo: consigli extra per i professionisti del risparmio
Infine, abbiamo raccolto alcuni consigli extra su come risparmiare ancora di più sui costi di riscaldamento con alcuni piccoli accorgimenti aggiuntivi.
Ridurre i costi energetici per i principianti
- Dare calore visivo: la superficie apparentemente fredda dei pavimenti in pietra o in legno ci porta spesso a riscaldare inutilmente. Se invece vengono stesi tappeti o moquette, di solito percepiamo l’ambiente circostante come più accogliente e caldo. Secondo gli esperti, questo trucco da solo può aumentare la percezione del calore fino a due gradi.
- Ventilare correttamente e chiudere le finestre: Una ventilazione d’urto più volte al giorno è molto più sensata che lasciare le finestre sempre in posizione inclinata. Al mattino dopo essersi alzati, dopo aver cucinato o asciugato il bucato in casa, si dovrebbe sempre arieggiare a fondo la stanza. Anche in caso di pioggia, l’aria (fresca) esterna è spesso più asciutta di quella di un soggiorno riscaldato, quindi ha senso arieggiare. 10-15 minuti sono di solito sufficienti.
- Confrontate i prezzi: Per l’acquisto di gasolio da riscaldamento è particolarmente importante il periodo dell’anno giusto. In questo caso vale quanto segue: non ordinate quando fa freddo e la domanda aumenta. Anche gli ordini collettivi con i vicini o gli amici riducono i costi.
Riduzione dei costi energetici per gli utenti avanzati
- Ridurre il consumo di acqua: Con un soffione a risparmio energetico è possibile risparmiare molta acqua e fino al 10% sui costi di riscaldamento durante la doccia, senza ridurre sensibilmente il comfort. I misuratori d’acqua per doccia amphiro a1 basic e amphiro b1 connect mostrano perfino una banchisa che si scioglie come motivazione durante la doccia. In alternativa, è possibile sostituire uno scaldacqua istantaneo obsoleto con un apparecchio doccia intelligente (ad esempio Hoterway).
- Automatizzare i termostati: I termostati Wi-Fi non solo possono essere controllati in rete, ma la maggior parte sono anche compatibili con altri dispositivi. Anche i meno esperti di tecnologia possono collegarli a rilevatori di movimento, sensori di porte e finestre o a uno smart speaker come Google Home o Amazon Echo, ad esempio. In questo modo, la tecnologia di riscaldamento reagisce automaticamente alle finestre aperte o alla presenza di persone e si adatta alla situazione attuale. Questo metodo non solo fa risparmiare denaro, ma anche molto tempo.