Soundbar a confronto — modelli buoni e convenienti con Dolby Soundbar Test-Check 2023: Il meglio del suono di Sonos, Bose & Co.

Non c’è spazio per un grande sistema home cinema 5.1 a casa vostra? Una soundbar è compatta, offre un suono che riempie la stanza e simula il suono surround. Ma quali sono i dispositivi più validi e convenienti? Vi forniamo la risposta nel nostro test delle soundbar. Dal Dolby al Dolby Atmos, vi consigliamo modelli per tutte le tasche di produttori come JBL, Teufel, Bose e Sonos. Vi sveliamo anche dove potete trovare ottime offerte.

Bose Smart Soundbar 900 non solo offre un buon suono, ma gestisce anche il televisore tramite il controllo vocale.

La Smart Soundbar 900 di Bose non solo offre un buon suono, ma gestisce anche il televisore tramite il controllo vocale. ( Bose )

  • Diffusori Soundbar: le cose più importanti in breve
  • Le migliori soundbar in un test di verifica e confronto
  • Soundbar a confronto — i dati tecnici
  • Consigli per l’acquisto di soundbar: questi criteri sono importanti
  • I diffusori TV Bose a confronto — la soundbar per un suono migliore del televisore
  • Teufel Cinebar 11 — soundbar compatta tuttofare
  • JBL 5.0 MultiBeam — piccola soundbar con suono virtuale 3D
  • Sonos Beam (Gen. 2) — la soundbar intelligente con Alexa e Google Assistant
  • Bose Smart Soundbar 900 — tuttofare per l’home cinema con assistente vocale
  • Quali sono le migliori soundbar?
  • Che cos’è una soundbar per TV?
  • Quanto costa una soundbar?
  • Quali sono i vantaggi di una soundbar?
  • Quali sono gli svantaggi di una soundbar?
  • Come funziona la soundbar?
  • Quale soundbar per quale stanza?

Diffusori Soundbar: le cose più importanti in breve

  • Dolby/DTS: una soundbar deve assolutamente supportare il Dolby Audio. In caso contrario, nei film con una traccia audio Dolby, i dialoghi passano in secondo piano e vengono annegati dai rumori ambientali e dagli effetti. Mentre i servizi di streaming come Netflix e simili utilizzano il Dolby Digital +, i formati lossless come Dolby True HD e DTS-HD Master Audio sono necessari per i Blu-ray (UHD).
  • ARC/eARC: se si desidera godere del suono Dolby Atmos, è necessario assicurarsi che la soundbar disponga di un’interfaccia eARC. Con un’interfaccia ARC, è possibile ricevere l’audio surround fino a un sistema 5.1.
  • Connettività: il collegamento tra il televisore e la soundbar deve essere effettuato tramite HDMI o cavo ottico. Si sconsiglia la connessione tramite Bluetooth, che può causare ritardi o disturbi di interferenza. Le nuove soundbar sono spesso dotate di WLAN, in quanto questa connessione per lo streaming di musica da smartphone è più stabile di una connessione Bluetooth.

Le migliori soundbar in un test di verifica e confronto

I modelli di soundbar di buona qualità sono disponibili a partire da circa 200 euro. I modelli che costano meno spesso risparmiano sulle interfacce o sulle licenze Dolby. I nostri cinque consigli sono dispositivi di marca che offrono un buon suono, supportano il Dolby e sono disponibili a prezzi vantaggiosi.

Bose TV Speaker — soundbar consigliata agli utenti di piccoli televisori

Il nome del Bose TV Speaker rivela già la sua destinazione d’uso: è stato progettato per sostituire i diffusori del televisore. La soundbar è compatta, supporta il Dolby e offre un tweeter installato centralmente per una migliore riproduzione dei dialoghi. Si tratta di un modello entry-level senza molte funzioni aggiuntive. Gli utenti non devono integrarla nella loro smart home a causa della mancanza di funzionalità Wi-Fi.

Altoparlante TV Bose

Soundbar compatta con supporto Dolby e riproduzione vocale ottimizzata, ideale per gli ambienti con spazio limitato.

Soundbar compatta con supporto Dolby e riproduzione vocale ottimizzata, ideale per gli ambienti con spazio limitato.

237,77 € al negozio
239,00 € al negozio
A partire da: 20.11.2023

Soundbar Teufel Cinebar 11 con subwoofer per un suono TV migliore

La soundbar Teufel con subwoofer wireless ha tutto ciò che serve per migliorare l’audio del TV, con supporto HDMI ARC e Dolby Digital. Inoltre, il sistema può essere ampliato in qualsiasi momento a un sistema 4.1 con diffusori posteriori aggiuntivi e offre quindi un suono surround virtuale coinvolgente. Per lo streaming musicale, invece, gli utenti devono ricorrere al Bluetooth. Tuttavia, grazie al Bluetooth 5.0 e all’aptX, è possibile contare su una connessione stabile.

Teufel Cinebar 11

Soundbar con subwoofer per un suono surround virtuale e aptX per lo streaming musicale Bluetooth di alta qualità.

Soundbar con subwoofer per un suono surround virtuale e aptX per lo streaming musicale Bluetooth di alta qualità.

Disponibile a partire da:
352,98 € al negozio
A partire da: 20.11.2023

JBL 5.0 MultiBeam — piccola soundbar con suono virtuale 3D

La soundbar JBL 5.0 è disponibile a un prezzo contenuto, ma offre comunque potenza e funzioni in abbondanza. Altre soundbar in grado di funzionare in più stanze, dotate di eARC, Bluetooth e WLAN e di un assistente vocale spesso costano molto di più. Tutto questo è disponibile da JBL a partire da circa 340 euro. (al 01/2023) Tuttavia, manca un subwoofer separato, che purtroppo non può essere installato in un secondo momento.

JBL Bar 5.0 MultiBeam

Soundbar wireless con Dolby Atmos, Dolby Vision, assistente vocale, WLAN, Bluetooth, HDMI eARC e 5 diffusori senza subwoofer.

Soundbar wireless con Dolby Atmos, Dolby Vision, assistente vocale, WLAN, Bluetooth, HDMI eARC e 5 diffusori senza subwoofer.

189,00 € al negozio
A partire da: 20.11.2023

Sonos Beam (Gen. 2) — Soundbar intelligente con Dolby Atmos e multiroom

Per circa 450 euro, Sonos Beam (Gen. 2) è la soundbar che non lascia praticamente nulla a desiderare: Supporto Dolby Atmos, assistenti vocali Alexa e Google Assistant integrati, 5 altoparlanti ottimamente sintonizzati e 3 radiatori passivi per i bassi, streaming musicale Wi-Fi e supporto multiroom. (Stato: 01/2023)

Sonos Beam (Gen. 2)

Soundbar intelligente per lo streaming di TV e musica. Con controllo vocale, connessione HDMI eARC e supporto Dolby Atmos.

Soundbar intelligente per TV e musica in streaming. Con controllo vocale, connessione HDMI eARC e supporto Dolby Atmos. hr (Nero)

379,00 € al negozio
A partire da: 20.11.2023

Bose Smart Soundbar 900 — Sistema intelligente completo con controllo vocale

Oltre al Dolby Digital Surround e al Dolby Atmos, la Smart Soundbar Bose offre numerosi altri miglioramenti nella qualità del suono. L’interfaccia HDMI eARC offre una larghezza di banda più ampia, che può essere utilizzata anche per riprodurre formati audio non compressi come Dolby True HD e Atmos. La soundbar può essere collegata a Internet tramite Ethernet o Wi-Fi e può essere controllata anche tramite un’app (Android | iOS). Google Assistant e Alexa (Android | iOS) possono anche effettuare chiamate tramite controllo vocale. La soundbar può essere ampliata con altri diffusori. Grazie all’opzione multi-room, è possibile distribuire diffusori aggiuntivi in tutta la casa.

Bose Smart 900

Soundbar intelligente con Dolby Atmos, streaming wireless grazie a Chromecast e Spotify Connect e controllo vocale.

Soundbar intelligente con Dolby Atmos, streaming wireless grazie a Chromecast e Spotify Connect e controllo vocale.

649,00 € in negozio
649,00 € in negozio
A partire da: 20.11.2023

Soundbar a confronto — i dati tecnici

Nella tabella seguente abbiamo messo a confronto i nostri consigli sulle soundbar e i nostri criteri di valutazione. Anche se le caratteristiche variano, ognuna delle soundbar elencate offre un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Altoparlante TV Bose

Teufel Cinebar 11

JBL 5.0 MultiBeam

Sonos Beam (Gen. 2)

Bose Smart Soundbar 900

Numero di diffusori

2 diffusori a gamma completa, 1 tweeter

4 diaframmi passivi integrati

4 midrange ellittici, 1 tweeter, 3 radiatori passivi

Subwoofer

Volume

Dolby

Dolby Digital e Digital Surround, Dynamore

Dolby Atmos, Dolby Vision

Dolby Digital, Dolby Digital Plus, Dolby Atmos, Dolby True HD

Dolby Digital, Dolby Atmos ecc.

WLAN

Bluetooth

AirPlay 2

Ingresso ottico

INGRESSO HDMI

App

Google Home/ Amazon Alexa, JBL Bar Setup (iOS | Android)

Assistente vocale

sì, Alexa, Siri e Google Assistant

Alexa e Google integrati, Siri compatibile

sì, compatibile con Alexa e Google Assistant

Dimensioni

59,4 x 10,2 x 5,6 cm

94,8 x 8,3 x 6 cm

70,9 x 5,8 x 10,1 cm

65,1 x 10 x 6,9 cm

104,5 cm x 10,7 cm x 5,81 cm

Consigli per l’acquisto di soundbar: questi criteri sono importanti

A prima vista, le soundbar sembrano complicate. Come per i moderni televisori 4K UHD, una moltitudine di termini di marketing e nuovi standard confondono i consumatori. Nella nostra guida all’acquisto, vi spieghiamo quali sono i criteri che gli appassionati di home cinema devono osservare quando acquistano una soundbar:

Dolby o DTS: i film utilizzano formati audio Dolby o DTS. Per ottenere una sensazione di home cinema surround, una soundbar dovrebbe offrire un suono surround. Il Dolby Digital 5.1 o il DTS Digital Surround, che sono ancora noti ai tempi dei DVD, sono ben noti in questo caso. I servizi di streaming come Netflix, Amazon Prime e altri utilizzano ora il Dolby Digital +. Il Dolby True HD o il DTS-HD Master Audio sono generalmente utilizzati per i Blu-ray (UHD). Il Dolby Atmos è ora utilizzato per il suono 3D, che non solo funziona dalla parte anteriore e posteriore, ma permette anche ai suoni di «piovere» dall’alto.

DTS X: DTS:X è il secondo importante standard surround 3D dopo Dolby Atmos. Tuttavia, sia il Dolby Atmos che il DTS:X non dovrebbero essere sopravvalutati, in quanto il Dolby Digital 5.1 o Digital + è solitamente utilizzato per le versioni doppiate in lingua tedesca dei film.

Il Dolby Atmos è attualmente uno dei formati audio più avanzati per gli appassionati di home cinema. Lo standard consente di proiettare immagini sonore in 3D nella stanza, dando allo spettatore l’impressione che una navicella spaziale stia volando davanti a lui dall’alto a sinistra al basso a destra nella stanza, ad esempio. In termini tecnici, Dolby Atmos è un’estensione di True HD.

Sistema di canali: le soundbar imitano i sistemi surround. Se si vuole sperimentare il vero suono surround, è necessario un sistema a 5.1 canali. In questo sistema, il suono viene emesso nella stanza da diffusori situati nella parte anteriore sinistra e destra e al centro. Altri due diffusori si trovano sul retro, a destra e a sinistra. Ciò significa che in totale vengono utilizzati cinque diffusori. L’1 sta per il subwoofer. I sistemi audio 3D si riconoscono da tre numeri. 7.1.2 significa che si tratta di un sistema surround a 7 canali con un subwoofer e due diffusori Upfire che forniscono il suono dall’alto.

Subwoofer: il subwoofer è responsabile della riproduzione dei bassi. È particolarmente utile per i film e le serie d’azione. Con una soundbar a basso costo, il subwoofer viene solitamente collegato al sistema tramite Bluetooth. Tuttavia, l’opzione di connessione più sicura per evitare interferenze è ancora quella via cavo, che rimane quindi uno standard.

Prezzo: la scelta del sistema di canali influisce sul prezzo di una soundbar. Un buon sistema 2.0, 2.1 o 3.1 parte generalmente da 250 euro; come spesso accade, non c’è quasi limite massimo. Le soundbar imitano il suono dei diffusori distribuiti nell’ambiente, utilizzando diversi altoparlanti anche nella barra dei diffusori. La Soundbar 900 di Bose, ad esempio, utilizza un totale di 9 driver, ma si colloca nella fascia di prezzo degli 800 euro. La soundbar Sonos Arc di fascia alta ha 11 driver e costa circa 700 euro. (al 01/2023)

Contenuti 4K: a prima vista, l’utilizzo di film in 4K e di tecniche di ottimizzazione delle immagini HDR non sembra essere rilevante per l’utilizzo di una soundbar. Tuttavia, se, ad esempio, i dati video devono essere trasferiti da un lettore Blu-ray al televisore attraverso la soundbar, tutti i dispositivi coinvolti devono supportare la protezione anticopia HDMI HDCP 2.2. In caso contrario, il televisore deve essere in grado di proteggere i dati video. In caso contrario, lo schermo del televisore rimarrà nero.

Collegamenti: i collegamenti sono estremamente importanti quando si sceglie una soundbar. Se si desidera emettere l’audio del televisore solo attraverso la soundbar, è necessario disporre di almeno un’uscita ottica sul televisore e di un ingresso ottico sulla soundbar. I dispositivi più moderni si collegano al televisore tramite l’interfaccia HDMI. In questo caso sono rilevanti due connessioni:

  • L’interfaccia HDMI ARC (Audio Return Channel) è relativamente nuova. Qui è già integrato un canale di ritorno audio. Ciò significa che la soundbar può inviare e ricevere dati attraverso l’interfaccia. HDMI ARC supporta generalmente dati audio fino a Dolby Digital 5.1. Le interfacce HDMI ARC più recenti supportano anche 8 canali audio con Dolby Digital Plus.
  • HDMI eARC è l’interfaccia ARC migliorata, che dispone di una maggiore larghezza di banda e può quindi elaborare anche dati audio non compressi. Le soundbar con interfaccia HDMI eARC supportano anche sistemi audio 7.1 e formati 3D orientati agli oggetti come Dolby Atmos.

Suggerimento degli esperti: volete godervi i film in 4K? Assicuratevi che la vostra soundbar abbia almeno un’interfaccia HDMI 2.0 e che supporti il formato di protezione anticopia HDCP 2.2. Se il dispositivo dispone anche di HDMI ARC o eARC, è perfettamente equipaggiato.

Uscita in watt: le specifiche in watt sono fonte di discussione per quasi tutti i dispositivi audio. In questo caso, la potenza sonora è espressa in watt. Tuttavia, come spesso accade, le specifiche «da brochure» devono sempre essere trattate con cautela. Infatti, le informazioni si riferiscono solitamente a valori di laboratorio in condizioni ideali. Anche i metodi di misurazione sono diversi. A nostro avviso, la potenza nominale è il metodo di misurazione più valido. I seguenti tre metodi di misurazione sono frequentemente utilizzati.

  • Gli acquirenti possono riconoscere le specifiche in watt della potenza musicale dall’abbreviazione P.M.P.O. che sta per «Peak Music Power Output». Come suggerisce il nome, si tratta del valore di picco, che nella pratica viene spesso raggiunto solo per un breve periodo senza alcuna perdita di suono.
  • La potenza nominale si riferisce alla potenza di uscita massima consentita in modo permanente.
  • Anche la specifica dei watt RMS, molto diffusa nei reparti marketing, è ampiamente utilizzata. Come per la potenza nominale, anche in questo caso si utilizza un metodo di misurazione definito, che consente la comparabilità. Poiché il metodo di misurazione RMS consente di ottenere valori più elevati rispetto alla misurazione della potenza nominale, è molto apprezzato dai produttori. Per le soundbar, la specifica watt RMS si riferisce alla potenza totale del sistema. Il subwoofer rappresenta solitamente il valore di potenza maggiore. Una soundbar da 160 watt significa, ad esempio, che 100 watt sono assegnati al subwoofer e 30 watt a ciascuno dei due diffusori della barra. Ciò equivale all’incirca a un impianto stereo più piccolo.

Tipi di soundbar: se si desidera acquistare una soundbar, si incontrano spesso termini come soundbar, soundbar con subwoofer o sound deck/soundplate.

  • Soundbar: una soundbar contiene tutto il necessario per generare un suono surround. La barra contiene tutte le interfacce e i driver necessari. Le soundbar più piccole sono sistemi 2.0, ovvero hanno i diffusori a sinistra e a destra come in un sistema stereo. Se la soundbar è dotata di un diffusore centrale, il cosiddetto diffusore centrale, si parla di sistema 3.0. La maggior parte delle soundbar può essere installata in un secondo momento. La maggior parte delle soundbar può essere dotata di un subwoofer.
  • Soundbar con subwoofer: in una soundbar con subwoofer, il subwoofer è responsabile delle basse frequenze audio. Se il subwoofer è già incluso, si parla di sistema 2.1 o di sistema 3.1 se nella soundbar è integrato un diffusore centrale.
  • Piano sonoro/piatto sonoro: un piano sonoro, noto anche come piatto sonoro, spesso offre un suono migliore nei bassi e nei medi. Di solito i bassi non vengono affidati a un subwoofer esterno. Spesso i sound deck offrono anche lo streaming WLAN. Per ottenere questo risultato, deve essere più grande di una soundbar. Mentre le soundbar sono montate sotto il televisore o sulla parete e quindi hanno una profondità minore, in un sound deck il televisore è posizionato sopra l’alloggiamento.

I diffusori TV Bose a confronto — la soundbar per un suono migliore del televisore

Il diffusore TV Bose è il successore del sistema audio Bose Solo 5 per TV. Bose stessa commercializza l’apparecchio come un dispositivo per migliorare l’audio del televisore e non come una barra audio surround. Tuttavia, la casa produttrice promette un «suono che riempie la stanza», che viene riprodotto senza sforzo grazie al supporto del Dolby Digital. Per ottenere questo risultato, gli ingegneri hanno inserito due altoparlanti full-range ad angolo nel lato del diffusore e hanno collocato un tweeter centrale al centro. Quest’ultimo assicura una presentazione chiara e presente delle voci e dei dialoghi — la disciplina suprema di molte soundbar, dato che i sistemi 2.0 e 2.1 tendono spesso a mettere in primo piano i suoni degli effetti speciali e i rumori di sottofondo, in modo che gli utenti debbano continuamente riadattarsi per comprendere meglio il dialogo. I bassi e i dialoghi possono essere ulteriormente migliorati utilizzando la funzione di equalizzazione sul telecomando, elegantemente semplice.

Il diffusore TV di Bose supporta il Dolby Digital, è facile da usare e migliora l'audio originale del televisore.

Il diffusore TV Bose supporta il Dolby Digital, è facile da usare e migliora l’audio originale del televisore (Bose)

Come già dimostra la tecnologia, i punti di forza del diffusore Bose sono la riproduzione della voce. Ciò dovrebbe soddisfare gli appassionati di talk show, reportage e documentari, nonché gli amanti dei podcast. Questi ultimi possono essere trasmessi in streaming da uno smartphone alla soundbar Bose tramite Bluetooth, trasformando il diffusore TV Bose in un box Bluetooth. In termini di suono, i punti di forza della soundbar risiedono nella gamma dei medi e degli alti. I bassi sono meno presenti, per cui si consiglia l’uso di un subwoofer per i film d’azione o per la musica con bassi elevati. Bose offre ad esempio il subwoofer «Bose Bass Module 500».

Nel complesso, il diffusore TV Bose offre un buon suono Bose, anche se la gamma dei bassi fa desiderare un subwoofer. Tuttavia, chi è meno interessato ai film d’azione e preferisce ascoltare jazz, musica classica e pop sarà molto soddisfatto della soundbar Bose.

Diffusori TV Bose — test e recensioni importanti

  • Nei test sulle soundbar effettuati da hifi.de, i diffusori TV Bose hanno ottenuto 7,1 punti su 10. La soundbar è compatta e mantiene ciò che promette, ma non dispone di funzioni intelligenti. (Stato: 11/2022)
  • Nel test pratico di inside-digital.de, il diffusore TV di Bose convince per l’audio TV nettamente migliorato e le dimensioni compatte. (Stato: 01/2023)
  • Stiftung Warentest ha valutato i diffusori TV Bose con il voto «soddisfacente» (2,9) dopo il test della soundbar. (Stato: 10/2022)
  • I clienti di Amazon hanno valutato la soundbar Bose TV Speaker con un punteggio complessivo di 4,5 su 5 stelle. (Stato: 01/2023)

Data dell'ultimo aggiornamento: 2-23-2022